Nella mostra “Il canto della terra” sono esposte le opere degli artisti Walter Kratner, Francesca Cataldi, Anna Esposito, Daniel Hees e alcuni manoscritti del poeta Claudio Claudi.



L’artista austriaco Walter Kratner ha idealmente ricostruito lo scenario drammatico di Hart Island, l´isolotto presso New York che è il più grande cimitero al mondo.



































Walter KratnerWalter Kratner



Nato nel 1954 a Graz, Walter Kratner ha studiato design e storia dell’arte a Firenze (con il Prof. Adolfo Natalini e il Prof. Toraldo di Francia) e ha trascorso lunghi soggiorni in Svizzera (Berna) e negli Stati Uniti.



L’artista ha realizzato su commissione progetti per il „Carl Djerassi Art Program“ e per il museo „Exploratorium“ di San Francisco. L’amnesia come fenomeno sociale e individuale rappresenta una delle tematiche principali della sua opera, che rappresenta visivamente la progressiva sparizione del ricordo attraverso fotografie storiche annerite dalla polvere di carbone.

















Le opere e le installazioni di Walter Kratner non si lasciano assimilare soltanto alla “arte povera”, dalla quale l’artista trasse ispirazione durante i suoi soggiorni in Italia, ma sono legate anche a una sottile critica storica e sociale. Kratner trova oggetti «che rappresentano la vita quotidiana, e che permettono all’osservatore riflessioni personali o sulla situazione politica e sociale del paese».



J. Neiser, Neue Presse, San Francisco 2000.