XXI APRILE - Il Mondo a Roma

"Stupenda e misera città che mi hai fatto fare esperienza di quella vita ignota: fino a farmi scoprir ciò che in ognun era il mondo" P.P. Pasolini

Anche noi siamo stati brutti, sporchi e cattivi.Immigrati e baraccati. Ci hanno accusato di rubare lavoro e donne. Forse ce lo diranno di nuovo, se il mondo continua a girare secondo le leggi di questa Economia. Vedere un nemico pubblico in chi è costretto a migrare per colpe non sue, è stupido. Non ci mette al sicuro dalle contraddizioni economiche ma le esaspera.
Il 21 aprile nasce Roma. Viverla è questione di cittadinanza e non di razza. Forse sulle sue mura può nascere la casa di un mondo migliore. Non è un augurio. E’ una sfida da affrontare giorno per giorno, con lo sguardo intelligente della Storia. Riconoscendo la dignità del nostro passato. Usando senza paura le armi della Cultura.
Alla Città dell’Altra Economia, migranti di ieri e di oggi, festeggiano il natale di Roma

Dalle 19:00
Introduzione di Alessandro Portelli
Proiezione di Canti lontano dal centro. Regia di Marco Marcotulli. Archivio Gianni Bosio

Nonaverpaura. Presentazione della campagna nazionale contro il razzismo, l’indifferenza e la paura dell’altro

Fotografia:
Collettivo WSP; Paola Pavese, Bernardino Venanzi; Enza Roberta Petrillo; Luigi Storto

Canzoni migranti:
Sara Modigliani accompagnata da Letizia Aprile;
Anna Maria Giordano accompagnata da Massimo Greco;
Antonia Panico, Nadia Cervoni, Sabina Cascino e Silvana Marconi: accenni al folclore italiano

Roma/Kurdistan
La dignità di un popolo. Musica, immagini e poesia.
Azadya te azadya me ye - La tua libertà è la nostra libertà

Letteratura
Barbara Fabiani. Roma cosmopolita. La presenza straniera nella Roma antica

Arte e Performance:
Gianni Piacentini insieme agli Artisti innocenti (performance etc.); Flusso, di Carlo Caloro (installazione)

I primi del mondo. Cena informale al bioequobar: riso, cuscus, pasta biologici

Tanti auguri Mamma Roma!