La cultura prodotta dai bambini e dalle bambine invade la città con dipinti, incisioni, assemblaggi, video, mosaici… Le opere realizzate dalle bambine e dai bambini della scuola primaria nell’ultimo biennio scolastico entro i percorsi di Giocalarte, saranno esposte in luoghi non usuali per rassegne d’arte e frequentati da tanti cittadini. I prodotti culturali realizzati dai bambini insieme agli artisti che dal 2004, ogni anno, lavorano al loro fianco per far scoprire la magnifica capacità di costruire pensiero e azioni non piatte, non stereotipate, non consumistiche ma al contrario originali, autonome, espressione di un pensiero divergente e differente, potranno essere visti, osservati, capiti da tanti cittadini nella quotidianità della loro giornata. E la città ne viene contaminata crescendo culturalmente e socialmente. Tutto questo è stato possibile realizzarlo grazie all’impegno dell’amministrazione comunale che da anni investe risorse nella promozione dell’arte contemporanea nelle scuole, a contatto diretto con bambine e bambini; è stato possibile realizzarlo grazie agli artisti sempre generosi nel donare il loro tempo lavorando dentro le scuole cittadine e grazie agli insegnanti sempre più coinvolti e desiderosi di condividere con i ragazzi queste esperienze culturalmente e metodologicamente innovative. La scuola produce cultura e la città partecipa vedendo, osservando, discutendo, apprezzando i prodotti culturali dei bambini e delle bambine. Anche i piccoli questa volta partecipano attivamente al progetto “Pontedera Open Arted”.

Alle esposizioni si accompagneranno i cori di MusicaScuola per ricordare anche il trentennale della morte di Gianni Rodari. Entrambi i progetti, infatti, hanno avuto la tematica comune di scritti, fiabe, filastrocche, riflessioni di questo autore.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto e che continuano a credere in questi progetti e che ci aiutano costantemente a migliorare l’offerta culturale in città.