One painting show al Museo Diocesano di Gubbio. Il San Michele Arcangelo dell’Antonioli, esposto per un giorno.


Con la già sperimentata formula del “One painting show”, il Museo Diocesano di Gubbio segue le indicazioni del MIBACT, che propone per domenica 7 dicembre a tutti i musei interessati, di esporre un opera in deposito, solitamente non fruibile al pubblico. Un occasione per donare alla cittadinanza e ai turisti la visione di un opera solitamente “celata”, per motivi conservativi ed espositivi. L’Ufficio Beni Culturali della Diocesi eugubina, con la curatela di Paolo Salciarini, in collaborazione con il Museo Diocesano decidono di esporre il San Michele Arcangelo del maestro Raffaele Antonioli. L’opera, un olio su tela, fu dipinta nel 1872 per adornare la Terza Cappelluccia verso il Colle Eletto, ma la sua collocazione originale la vedeva presente nella Chiesa di Coldipeccio. Un’opera di rara sensibilità e maestosità per lo più sconosciuta agli occhi degli eugubini. “Con grande entusiasmo partecipiamo a questa lodevole iniziativa – dichiara Don Mirko Orsini, Direttore del Museo Diocesano di Gubbio – che serve a dare maggiore visibilità ad una struttura museale recettiva agli stimoli nazionali ed in costante crescita”. La magnifica tela rappresenta l’Arcangelo Michele nell’atto di rinfoderare la spada, dopo aver trafitto il demone che si trova ai suoi piedi. A far da sfondo un tipico paesaggio campestre di umbra memoria, rabbuiato da nubi sullo sfondo, che fanno da cornice al dinamismo anatomico del San Michele, in una totale carica emotiva, che può essere paragonata allo stile della pittura umbra tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, ascrivibile alla stilistica della scuola di Pietro Perugino. Il suo viso candido non accenna ad alcuno sforzo, i capelli ricci ed aurei sembrano non essere colpiti dal vento che invece gonfia e smuove il mantello di color rosso brillante. “L’esposizione temporanea sarà aperta gratuitamente a chiunque voglia ammirare il San Michele Arcangelo – chiariscono Elisa Polidori e Tania Tagnani del Polo Museale Diocesano di Gubbio, che ne hanno curato l’allestimento e la comunicazione dell’iniziativa”. Il Museo sarà aperto dalle 10.30 alle 17.00, orario continuato. Per info contattare: info@museogubbio.it oppure telefonando al 0759220904.