La fantasia è più importante del sapere in quanto la conoscenza è limitata mentre l’immaginazione non ha confini, si espande in ogni direzione stimolando l’evoluzione.
Spesso siamo portati a sopravalutare la scienza e la sua capacità di risolvere i problemi umani; ma ci vuole creatività anche nel risolvere questioni legate alla logica e alla razionalità, contrariamente a quanto si pensa comunemente.
Sapere non si riferisce solo all’intelletto, ma anche alla creatività interiore,insita in ognuno di noi.
La fantasia è un meccanismo che porta l’ uomo a liberarsi di qualcosa che ha dentro.
Senza di essa l’essere umano sarebbe “intrappolato” dalle restrizioni, mentre l’immaginazione, non avendo vincoli, permette all’ uomo e soprattutto all’artista di ideare,elaborare,creare.
Gli artisti per primi danno libero sfogo a questo “Sapere creativo”, in particolare in quest’occasione avremo modo di vedere i lavori di :
Nicoletta Spinelli, Vincenzo Matarazzo, Gelsomina Catena, Nino Perrone , Massimiliano Ferragina, Evan De Vilde.
La mostra avrà anche lo scopo di selezionare artisti per la futura 6° Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Ferrara.