Il segno dei designers non è solo il titolo di una mostra itinerante ma è una raccolta di disegni-studi che Gianni Veneziano custodisce con amore e gelosia di alcuni tra i più famosi designers e giovani promesse del design internazionale .Sono disegni in formato A4 dove si si coglie nei tratti essenziali il racconto e le tracce di una vita. Le Immagini raffigurate sono molteplici , come lo sono le svariate facce del design, ed è facilmente riconoscibile la paternità nel tratto intellettuale di Mendini, onirico di Serafini,poetico in Marano,in la Pietra si fa indagatore,e fiabesco in quello di Dalisi. Dinamico in Iosa Ghini , Micheli ,Mariani e fumettistico in, Babled, Di Somma. Cangiani .Nel Tratto di Tarshito si ritrova l’emozione della meditazione e concettuale è in Calatroni ,Veneziano. Arte grafica in,Poli, Rasulo, Scacchetti. Graffiante e tutto al femminile i segni di Cocco, Guzek, Komoda, Frosini, Pampin, ,Taddei ,Tarantini e la papesse du design:Vigo. Architettonici in Afarano,Delfino, Di Franco,Follesa,Loglisci,Gennari,Maziotta,Mancini, Ruffilli,alchemico è quello di Guerriero. e infine giovane e intrigante in: Cordido,De Gennaro ,Scherza, Marco veneziano, Orecchio.