“L'arte é l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice” (Albert Einstein)

Nell'antico rituale teutonico – ed anche in quello romano - si festeggiava il 25 dicembre come Compleanno del Sole Invitto - data che segna la morte dell'anno vecchio e l'inizio di quello nuovo.

Lo stesso periodo temporale fu pure scelto da tutte le civilizzazioni le cui religioni furono fondate sulle leggi della natura. La festa della nascita del Sole è la più grande di tutte perché rappresenta l'inizio di una nuova era. Non solo è la fine di un ciclo, ma la formazione di uno nuovo.

Cicli che ogni artista sperimenta per la propria forma di evoluzione, attraverso il mondo dello spirito, come una grande ora per la libertà dell’anima.

Lo spirito non sa rendere l'esistenza conosciuta sulla terra se non attraverso la personalità. La personalità è il modo psichico attraverso il quale la creatività individuale viene espressa.



È l'attesa di ogni uomo, che ripete l'attesa del cosmo, dall'alba al tramonto e dal tramonto all'alba, senza fine. In un eterno ritorno.


Ed è questa stessa attesa che ri-troveremo interpretata con gli occhi semplici dei bambini nei disegni della Scuola Elementare di Calcata, nei volti di Gesù contestualizzati nella personale di Sofia Minkova, nelle svariate forme e archetipi nei dipinti di Fiorenza Cafa, Gianfranco Castelli, Vincenzo Illiano, Luciano Laffi, Margherita Levittoux, Laura Lucibello, Angela Marrone, Bruno Savelli, Rosalia Scorpiniti, in questa piccola grande mostra allestita nel Centro Visite di Calcata dall’8 dicembre al 6 gennaio 2010, con l’augurio che “Il sole esista per tutti”.