WANNENES Art auctions apre la stagione 2009 delle aste con una importante vendita dedicata esclusivamente ai dipinti antichi: un’occasione particolare che si inserisce per la prima volta nel calendario della WANNENES.

Lo sviluppo del dipartimento che nel corso dell’ultimo anno ha registrato risultati rilevanti (80 per cento di venduto, nel corso dell’ultima asta di novembre 2008), unito all’interessante momento di mercato, hanno fatto sì che, per la prima volta, la Casa d’aste creasse un appuntamento “ad hoc”, dedicato unicamente alla pittura antica.

All’interno della collezione, non poteva mancare GIOACCHINO ASSERETO, dopo gli ottimi risultati ottenuti nel corso delle ultime aste (“Ioas salvato dalla persecuzione di Atalia”, aggiudicato a più di € 290.000 euro e “Ioram riceve lo scritto di Elia”, aggiudicato a € 290.400. Nel 2007, “Ecce Homo”, record price italiano, è stato aggiudicato a € 387.200). A febbraio sarà esitato “Il supplizio di Prometeo”, olio su tela, cm 217x143, con una stima di € 80.000 – 120.000.

Saranno presenti anche altri “grandi” genovesi, come GIOVANNI ANDREA DE FERRARI, (“Conversione di Maddalena”, olio su tela, cm 89x124, stima 80.000 – 120.000), ORAZIO DE FERRARI (“San Matteo e l’angelo” e “San Luca”, entrambi olio su tela, cm 160x108, ognuno stimato € 35.000 – 45.000) e DOMENICO PIOLA (“Salvator Mundi addormentato come Vanitas”, Olio su tela, cm 124,3X91,5, stima € 30.000 – 40.000).

Un nucleo sarà dedicato ad altri artisti provenienti da altre regioni. E’ il caso dei napoletani Domenico GARGIULO, detto Micco Spadaro, Francesco SOLIMENA o Massimo STANZIONE, solo per citarne alcuni.