Vanilla Associazione Culturale ha il piacere di invitarla all’inaugurazione della collettiva fotografica IMPRESSIONARTI, che si terrà mercoledì 2 aprile 2008 alle ore 19.00 presso l’Osteria Barabba di Padova (via Vicenza, 45).

A questo nuovo appuntamento di Vanilla prendono parte con i loro lavori, quattro giovani fotografi: i padovani Franco Berti, Paolo Crivellin, Antonio Rasi Caldogno e l’italo-tedesco Flavio Zambonato.

Sarà possibile visitare la mostra fino al 30 aprile 2008.


Persone emotive, cioè sensibili alle molteplici e contrastanti sollecitazioni derivanti dall’esistenza. Si sentono inadeguate ad una vita concepita solamente come conseguimento del profitto, come costruzione di un sistema in cui intelligenza ed energie dell’essere umano sono finalizzate al sostentamento dell’attuale sistema economico dominante.

Mentre, si sentono perfettamente a loro agio in tutto ciò che è considerato superfluo.

Il superfluo è l’immagine fantasma e volatile, la percezione plasmatica che genera la realtà che viviamo, è la luce che penetra nell’iride, le ombre nella caverna di Platone.

La realtà non esiste, è un ologramma, la realtà è nelle idee, la realtà è quella cartesiana cogito ergo sum.



Inaugurazione mercoledì 2 aprile 2008 ore 19.00


3 aprile > 30 aprile 2008

OSTERIA BARABBA via Vicenza 45 Padova

Info: www.myspace.com/vanillart
vanillaufficiostampa@yahoo.it

3470976350


Franco Berti

Nato a Roma nel 1974, si trasferisce a Padova nel 1999.

Vive e lavora tra Padova e Barcellona.

Laureato in lettere trova nella fotografia il mezzo di espressione privilegiato.

Franco Berti infila immagini come fossero parole in un discorso. Nella sua produzione vedere e raccontare sono strettamente connessi.

Le sue fotografie hanno il ritmo veloce del reportage e quello lento del ritratto, regalando agli occhi dello spettatore stralci di realtà diverse e complesse, mai banali nella loro essenzialità.

www.francoberti.it


Principali mostre

2007

Surface, Feltrinelli International, Padova

2006

Berlin CSD

2005

collettiva Baratti, Padova

2002

Segnali all’Orizzonte, Comune di Padova - Assessorato alle Politiche Giovanili – ufficio Progetto Giovani

2001

Segnali all’Orizzonte, Comune di Padova - Assessorato alle Politiche Giovanili – ufficio Progetto Giovani

2000

Che ci faccio io qui, circolo arci Banale, Padova

1999

Cuba e dintorni: bianco e nero, circolo arci il Porto, Padova


Paolo Crivellin

Nato a Rovigo nel 1970, vive e lavora a Padova.

Uomo irriverente e cantautore romantico, vive per la sua musica.

Negli ultimi anni si appassiona alla fotografia, catturando i sentimenti segreti di uomini e paesaggi.

Passa con naturalezza dal ritratto al reportage fino al paesaggio, fondendo spesso i confini delle categorie oggetto della sua attenzione: paesaggi lillipuziani, anomali, non-paesaggi, vita raccontata attraverso gli oggetti, il cibo, i volti, a loro volta raccontati per mezzo di luce e ombra. Uomini e paesaggi lunari, stralunati, quasi allucinati e allucinanti.

Sue foto su www.myspace.com www.myspace.com/violetvampband


Principali mostre collettive

2007

FANTASTICI 4, osteria Barabba, Padova, a cura di Vanilla associazione culturale

2005

DUE. Collaboratrici domestiche, Bar Pollini, Padova, a cura di Vanilla associazione culturale

Fotografica, festa di Radio Cooperativa, Ex Macello, Padova, a cura di Vanilla associazione culturale


Antonio Rasi Caldogno

Nato nel 1978, vive e lavora a Padova.

Dopo un lungo periodo dedicato interamente alla musica, con lo scioglimento della band, torna alla originaria passione per il mezzo fotografico.

Laureato in giurisprudenza, è iscritto all’Istituto Superiore di Fotografia e Arti Visive (ISFAV) di Padova.

Guardando le sue immagini fissate sulla carta vediamo il moto di pensieri e sentimenti, timidamente espressi, velati, freschi, mutevoli, evanescenti, sussurrati, desiderati.

www.fotony.org


Principali mostre

2007

FANTASTICI 4, Osteria Barabba, Padova, a cura di Vanilla associazione culturale


Flavio Zambonato

Nasce a Conselve (PD) il 29 febbraio 1981.

Ne 1985 si trasferisce con la famiglia a Dusseldorf, ora vive e lavora a Berlino.

Fotografo di ricerca, ha compiuto gli studi presso l’Accademia di Dusseldorf, apprendendo da maestri come Andreas Gursky, Thomas Struth e Thomas Ruff.

Da qui intraprende un percorso personale altamente sperimentale, sottovalutando le tradizionali tecniche di ripresa e privilegiando spesso mezzi amatoriali. Le visioni che ne scaturiscono mostrano una realtà apparentemente fin troppo normale, ma che rilascia gradatamente un’aura onirica e d’intimità struggenti.

Dopo aver trascorso l’adolescenza nell’ambiente scoutistico, è ora attivista di Greenpeace e nel tempo libero accudisce animali abbandonati.


Principali mostre

2007

aeiouy, la batuda galeria, Sao Paulo

collettiva on the back, oberfohringer strasse 103, Monaco

2006

das volk, mak, Vienna

2005

collettiva fuoribiennale, jarach gallery, Venezia

die wagen, off paris-photo, Parigi