Arte, Moda, Teatro e Musica: questo il ricchissimo programma della serata “Impronte femminili” - organizzata da Stracantiere Eventi - che il 7 gennaio 2006 si svolgerà a Roma presso il Linux Club, via G. Libetta 15c.

La serata vedrà ben 17 artiste donne lasciare le proprie “impronte” in un susseguirsi di performance che lo spettatore potrà “seguire” addentrandosi nei meandri della più fervente creatività femminile.
Donne che si esprimeranno anche attraverso generi di solito considerati “da uomini” (come la musica reggae e i dj set); donne che ancora una volta ci stupiranno per la loro delicatezza e sensibilità, oltre che indiscutibile bravura.

Valentina Znidarsic, Caterina Gramaglia, Priscilla Giuliacci, Alessia Degli Angioli apriranno questa serata tutta al femminile con la rappresentazione teatrale “Il portafoglio”, una briosa lettura a 4 voci - accompagnata dalla musica della Dj Soundtherapy - che disegnerà per noi un piccolo squarcio sul mondo femminile dove le donne, a volte, sono protagoniste di buffe realtà.

Seguirà il concerto reggae delle Bloomy Roots (Reggae / Ska / Punk), 10 scatenate ragazze che uniscono in una sola formazione dolcezza ed energia, tradizione e nuove prospettive.

Faranno da cornice alle due performance la mostra di Gaia Giugni “Passi di donna” - illustrazioni e installazioni ispirate alle donne, al loro modo di sentire e di vedere la realtà che le circonda - e la mostra di gioielli di Giulia Di Trinca ispirata al connubio tra uomo e donna. In una serata dedicata alla donna, l’artista ha infatti trovato ispirazione nell'uomo credendo questi due universi complementari. Il rigido vestiario maschile scopre così nuove forme e sposa la bellezza e la sensibilità femminile. Cravatte, papillon, cappelli, colli e polsi di camicia si trasformano attraverso tagli e cuciture in bracciali, collane e copricapi impreziositi di perline, swarovsky, fiori di smalto, catene d'oro, nastri e bottoni.

Chiuderà la serata un Dj Set curato rigorosamente da una donna: Soundtherapy (UrbanPressure) che ci accompagnerà fino a notte fonda con i ritmi drum&bass / breaks.


Tutte diplomate come attrici e aiuto regista presso la Scuola Internazionale di Teatro “Circo a Vapore”, Valentina Znidarsic, Caterina Gramaglia, Priscilla Giuliacci, Alessia Degli Angioli hanno all’attivo numerose partecipazioni a rappresentazioni teatrali e fiction televisive.

Valentina Znidarsic lavora per il Festival di Cannes e per il Festival di Sanremo. In teatro ha lavorato in "Costantino il grande”, regia di Daniela Eritrei, "Karma innocente" scritto e diretto da Davide Pistillo e "Ma chi è?" scritto e diretto da Caterina Gramaglia. Lavora presso alcune società di doppiaggio. Per la tv ha lavorato in Orgoglio 3 e Incantesimo.

Caterina Gramaglia ha studiato recitazione con Elisabeth Kemp, Marylin Fried, Ilza Prestinari, Francesca De Sapio, Emanuelle G.Lavallee, Mario Maldesi. In teatro ha lavorato con Massimo Belli, Sergio Basile, Marco Zadra, Alessio Pizzech, Aura Prestinari. In Tv ha lavorato in “Un medico in Famiglia” serie 4 e in “Posso chiamarti amore?” regia di Paolo Bianchini. Lavora per Radio Rai3 con Sergio Pierattini ed Anna Antonelli. Come autrice ha ricevuto Menzione al Merito per il testo "Le mie emozioni" nell’ambito del concorso letterario "L'arcobaleno della vita" e per il testo "Ragazze" dall’Accademia italiana di Scienze, Lettere e Arti”.

Alessia Degli Angioli ha studiato recitazione con Francesca De Sapio, Daniele Ferrin, Cristiano Censi, Carlo Merlo, Mario Malesi, Emanuelle G.Lavallèe, Marzia Ubaldi. Ha lavorato in Teatro con Massimo Belli, Pippo Di Marca, Silvia Marcotullio, Roberto D’Alessandro e Marco Zadra e nello spettacolo “Ma chi è?”, scritto e diretto da Caterina Gramaglia. In televisione ha partecipato alla Fiction “Cinecittà”, regia di Alberto Manni. Lavora stabilmente presso lo I.A.L.S come insegnante di Teatro per bambini.

Priscilla Giuliacci è laureata in regia teatrale presso il DAMS. Ha studiato mimo presso il Centro Internazionale La Cometa e teatro-danza con Beatrice Libonati, Patrizia Cavola, Oretta Bizzarri, Simona Quartucci, Anna Rita Pasculli. Ha studiato canto moderno; da quattro anni segue i seminari di Danza Sensibile con Claude Coldy e attualmente studia il metodo Strasberg con Ilza Prestinari. Ha gestito le coreografie, parte della regia ed è stata interprete nel musical “Hair” prodotto dalla Terza Università di Roma presso il teatro Eduardo de Filippo.

Le Bloomy Roots nascono nel 2004 dall’idea di una bassista e di una cantante romane di dar vita ad un progetto reggae interamente al femminile. Una sfida vera e propria quella di riuscire a riunire delle ragazze in un panorama culturale e musicale che dava poco spazio all’espressione femminile. L’idea piace ed in breve vengono coinvolte altre ragazze, fino ad arrivare all’attuale formazione: 2 voci, chitarra ritmica, chitarra solista, tastiere, basso, batteria, sax contralto, trombone, mixer. Il vero obiettivo è di creare un sound più dolce, sperimentando vibrazioni che spaziano dal rocksteady al roots, dallo ska al dub, fondendo sonorità africane con influenze più moderne proprie del background romano. Il primo live presso “Il Cantiere” si rivela coinvolgente e positivo, data la grande affluenza di persone incuriosite dall’idea. Nel 2005 le Bloomy Roots crescono musicalmente e, anche grazie ad una serie di live a Roma, approdano ai Castelli e nel Salento.

Gaia Giugni diplomata presso l’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, dal 2004 svolge attività di illustratrice. Ha illustrato opuscoli informativi per una casa farmaceutica ed è stata selezionata al concorso internazionale “Scarpette d’Oro” per la collettiva e la pubblicazione in catalogo.
Ha vinto il concorso Nazionale di Arte Grafica e Umoristica “In vino Veritas” (Sezione Illustratori).
Collabora come illustratrice con il mensile Romano R360, edizioni “R360 s.r.l.”.
Nell’anno 2005 illustra, per la casa editrice ‘Coccole e Caccole’, il racconto “Il Paese di Lalalà”, il primo numero della collana “I Piccolini” e la rivista bimestrale “Bimborum”. Illustra manifesti e locandine.
Collabora con la casa editrice ‘Terre Sommerse’ e con la società romana di design e comunicazione ‘Coordinate Creative’. È illustratrice della rivista trimestrale “Corus”.

Giulia Di Trinca è diplomata come stilista presso la scuola di moda "Ida Ferri". Ha partecipato a diverse mostre/concorso tra cui: "Disegna la moda futurista" indetto dalla fondazione Biagiotti/Cigna e le sfilate per la scuola "Ida Ferri" nell'ambito della manifestazione "Roma collezioni alta moda". Si è occupata di costumi per alcuni spettacoli teatrali tra cui "Karma innocente" presentato al "Metateatro, casa delle culture". Si è specializzata nella realizzazione di accessori moda e gioielli avviando un lavoro in proprio. Attualmente lavora in uno studio artistico insieme ad altri colleghi e sta terminando il corso di laurea in "storia e conservazione del patrimonio artistico".

Promoter, Dj e ideatrice insieme ad altri due soci di Urban Pressure - distribuzione e etichetta romana - la Dj Soundtherapy focalizza le sue esperienze nell'ambito della musica dance elettronica. Come promoter ha promosso a Roma i dj set di artisti di fama internazionale tra i quali Nicky Black Market (UK), Bad Company (UK), Moving Fusion (UK), Usual Suspect e Panacea (UK). Da tre anni si occupa della programmazione musicale del Festival “Attraversamenti Multipli”, progetto di teatro, performance e musica di Margine Operativo, finanziato dal Comune di Roma e dalla Provincia. Come dj e' particolarmente attiva nell'ambito della drum&bass e la breakbeat e ha suonato presso La Palma, Forte Prenestino, Metaverso, Bluecheese, Attraversamenti Multipli e al Link di Bologna, esibendosi con Shimon, Ed Rush e Adam F. Nel progetto Urban Pressure, si occupa degli aspetti legati alla comunicazione, l'organizzazione e le relazioni con il pubblico.