Da alcuni anni la Città di Torino invita gli artisti contemporanei per trasformare contesti pubblici in spazi espositivi inusuali.
Con questo obiettivo il ciclo delle esposizioni In Sede, allestite all'interno della Vice Direzione Generale Gabinetto del Sindaco e Servizi Culturali della Città di Torino, in via San Francesco da Paola 3, prosegue con la sua quinta edizione intitolata Viva il disegno.

In questi spazi non convenzionali sono stati invitati oltre quaranta artisti per documentare con una scelta ad ampio raggio le variegate modalità di utilizzazione del disegno. Come già in passato, sono presenti autori di tutte le generazioni scelti tra coloro che lavorano a Torino e in Piemonte, con nomi di rilievo ma anche con una particolare attenzione alle nuove proposte.

La scelta curatoriale di Francesco Poli esprime sin dal titolo una sensibilità particolare verso questa tecnica fondamentale delle arti visive, la mostra 2008/2009 accoglierà i visitatori con il doppio significato: evviva il disegno ma anche che il disegno viva

ARTISTI IN MOSTRA
Ada Mascolo - Aimaro Isola - Alessandro Fabbris - Andrea Massaioli - Andrea Nisbet - Angelo Garoglio - Bartolomeo Migliore - Carol Rama - Cornelia Badelita - Cosimo Veneziano - Cristina Mandelli - Daniele Galliano - Diego Scroppo - Elisa Gallenca - Elke Warth - Enrico Iuliano - Enrico Tealdi - Enzo Gagliardino - Fabrizio Amante - Gosia Turzeniecka - Guglielmo Castelli - Isola & Norzi - Leandro Agostini - Luciano Gaglio - Luigi Mainolfi - Luigi Stoisa - Marco Di Giovanni - Massimo Spada - Paolo Chiarloni - Pierluigi Pusole - Piero Fogliati - Piero Ruggeri - Salvatore Astore - Salvo - Saverio Todaro - Silvia Giardina - Stefano Martino - Valentina Roselli - Valerio Berruti - CSC Animazione

Per informazioni:
Città di Torino - Divisione Servizi Culturali
Settore Arti Visive - Ufficio Creatività e Innovazione
tel 011.443.00.45 / 10 fax 011.443.00.48 arti.visive@comune.torino.it - gaimaster@comune.torino.it

Immagini e approfondimenti
http://www.comune.torino.it/gioart
http://www.torinocultura.it

IN SEDE - viva il disegno

Questa e' la quinta edizione della manifestazione In Sede, che come le precedenti e' stata messa in scena con molta libertà negli spazi non convenzionali del palazzo in via San Francesco da Paola dove ha sede la Divisione Servizi Culturali del Comune di Torino.
L'esposizione che propone opere di quaranta artisti e' intitolata Viva il disegno. Il titolo ha un doppio significato: -evviva il disegno-, ma anche -che il disegno viva-.
L'intenzione e' quella di documentare con una scelta ad ampio raggio tutte le variegate modalità di utilizzazione del disegno, tecnica fondamentale nelle arti visive.
Praticamente per tutti gli artisti il disegno e' uno strumento indispensabile nelle fasi di ideazione e progettazione delle opere di ogni genere (non solo quadri e sculture ma anche installazioni e altro, oltre che naturalmente nell'architettura), e molto spesso questi disegni di studio sono di grande interesse e di specifica qualità. Ma il disegno e' sempre stato anche una straordinaria forma d'arte autonoma e completa in se stessa. Si possono comprendere in questo ambito anche le produzioni di grafica seriale come le incisioni.
Ci sono poi altre forme di linguaggio disegnato di grande impatto mediatico quali i fumetti e i disegni animati.
Come nella precedente mostra sono stati invitati artisti (che operano in area torinese) di varie generazioni perche' la qualità e l'attualità della ricerca artistica non si misurano in termini di età, e anche perche' un libero confronto fra artisti già affermati e giovani e' sempre stimolante nei due sensi. Ma in ogni caso un'attenzione maggiore e' stata data alle nuove proposte, ai giovani artisti che hanno bisogno di mostrare i loro lavori e di verificare il grado di apprezzamento da parte del pubblico e della critica.
In questa occasione si e' voluto fare un omaggio particolare a cinque personalità di fama consolidata: un architetto, due pittori e due scultori. Si tratta di Aimaro Isola, che oltre a essere uno dei grandi protagonisti dell'architettura italiana, e' anche un disegnatore di raffinata sensibilità. Di Piero Ruggeri di cui si possono vedere disegni a matita che sono l'anima grafica dei suoi dipinti. Di Carol Rama che presenta una ampia selezione di bellissime incisioni. Di Piero Fogliati che dimostra soprattutto nei disegni (di cui uno di grandissime dimensioni) la sua originale vena immaginifica. E di Luigi Mainolfi che con una sequenza di disegni a inchiostro dà vita al suo bestiario fantastico. Di notevole interesse e' anche il grande disegno di Salvo.
Tra gli artisti che hanno cominciato ad emergere negli anni'80 ci sono: Salvatore Astore con una sequenza di immagini di cervelli a inchiostro su carta lucida; Luigi Stoisa con delle figure femminili di intensa tensione enigmatica; Enzo Gagliardino che propone i suoi meticolosi e ossessivi muri; Bartolomeo Migliore con singolari emblemi pop; Angelo Garoglio con disegni che accompagnano poesie di Yves Bonnefoy; Andrea Massaioli con fogli di delicato e inquietante lirismo; e Andrea Nisbet che presenta grandi mani di suggestione quasi surreale.
Seguono artisti un po' piu' giovani: Daniele Galliano, che presenta un nudo disegnato con nitida e fluttuante incisività; Pierluigi Pusole con uno dei sui desolati e misteriosi paesaggi; Enrico Iuliano con una elaborazione grafica di una sua scultura a forma di penna; Saverio Todaro con precisi ritratti a carboncino di personaggi famosi; Elke Warth con volti e grafismi legati alla Thailandia; Silvia Giardina che propone una accumulazione caotica e intrigante di oggetti; Stefano Martino con una composizione di astratte frecce; e Leandro Agostini con un disegno realizzato col plotter.
E poi ancora esponenti dell'ultima generazione come Isola & Norzi con un lavoro di trame e buchi spaziali;Valerio Berruti con eterei bambini lineari; Ada Mascolo che ha realizzato con matita e colori a china una figura che -guarda un mare rosso; Elisa Gallenca che propone una ludica composizione con etichette di un brodo; Gosia Turzeniecka che realizza anche i suoi lavori maggiori con fluttuanti segni grafici; Marco Di Giovanni con una serie di disegni su carta da macellaio legati a una performance; Diego Scroppo con uno studio per una sua scultura; Luciano Gaglio con una ben architettata composizione geometrica; Valentina Roselli con un assemblage di penne; Guglielmo Castelli che presenta un suggestivo paesaggio a grafite; Massimo Spada che misura il tempo con capelli di varie lunghezze; Alessandro Fabbris con lavori con lucidi e stampe lambda; Enrico Tealdi che realizza poetici disegni e stende i suoi pensieri come panni; Cornelia Badelita con un'opera intitolata -Made in Norimberga-; Cosimo Veneziano con disegni dal significato allegorico; Cristina Mandelli con immagini a china con valenze favolistiche; Fabrizio Amante con ironici disegni quasi fumettistici su personaggi noti; e Paolo Chiarloni che propone una forma di disegno ironicamente ingenuo. C'e' infine un interessante video che documenta i disegni e le animazioni degli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia del Piemonte (CSC Animazione).