In situ

No hay caminos, hay che caminar . Questa iscrizione murale anonima, presente in un chiostro di Toledo del XIII secolo, potrebbe essere il sigillo per questo progetto culturale che vede coinvolti e compartecipi attori (materiali e immateriali) della scena contemporanea piemontese.
In Situ è un’espressione che rimanda direttamente al territorio, ai luoghi, alla fisicità delle cose. scava un solco, nella staticità, ponendosi come emblema di un discorso che esplora la dinamicità delle sfere produttive e quindi culturali (o viceversa, dipende dal punto di vista che si vuole assumere).
In Situ è una formula che sembra voler indicare un luogo e invece decanta la molteplicità degli spazi in cui si articola il progetto. Parlando di città, in un suo saggio, Aldo Rossi accenna spesso al valore del locus ovvero a quel rapporto singolare, eppure universale, che esiste tra una certa situazione locale e le costruzioni che stanno in quel luogo ed è un pensiero che è facile cogliere nelle sue immagini macroscopiche ma forse più difficile da vedere nei suoi aspetti minimali. Il locus implica anche (ne è parte integrante) l’immaterialità della storia e degli uomini che hanno costruito il territorio integrandosi climaticamente e risolvendo nella drammaticità della Storia la loro quotidianità.
In Situ è un concetto che rimanda allo spazio ma noi sappiamo di non poterlo eludere prescindendo dalla condizione temporale; sappiamo che esiste nel momento in cui lo viviamo ma anche quando ne siamo assenti. Roland Barthes parlando di Tokyo osserva come questa città, a differenza delle città occidentali, ruoti intorno a un vuoto contrapponendosi ai nostri centri pieni di verità, dove si condensano i valori spirituali
(con le chiese), il potere (con gli uffici), il denaro (con le banche),
le merci (con i grandi magazzini), la parola (con le “agorà”: caffè e passeggiate) . Il centro delle nostre città è sempre pieno, saturo di significati che difficilmente decodifichiamo nelle nostre frequentazioni.
In Situ è un progetto che parte da questi frammenti di analisi articolando una grammatica comunicativa in cui il territorio viene investito con nuove valenze lasciando che interagiscano in un libero flusso di pensieri.
Sette artisti contemporanei che portano le loro opere nel centro storico della città di Pinerolo:

Laura AMBROSI, Massimiliano BOTTINO,
Carla CROSIO, Andrea NISBET,
Luisa RAFFAELLI, Claudio ROTTA LORIA,
Valter LUCA SIGNORILE.

 
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03 settembre 2003

In situ

Dal 03 settembre al 26 ottobre 2003
giovane arte
Location
EN PLEIN AIR ARTE CONTEMPORANEA
Pinerolo, Stradale Baudenesca, 118, (Torino)
Orario di apertura
dal 3 al 7 settembre 2003 : dalle ore 16 alle 19 domenica 7 10,30 - 12,30 / 15,30 - 19 dal 7 settembre al 26 ottobre 2003 : sabato e domenica 16/19 altri giorni su appuntamento

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