Una delle voci contemporanee più riuscite e interessanti che con passione frequenta molteplici generi artistici, la narrativa, la poesia, la saggistica, la critica d’arte, letteraria e musicale, la fotografia, il cinema e il teatro, e, in collaborazione con scultori, pittori e incisori di spicco, la realizzazione di preziosi libri d’artista e libri-oggetto. Michel Butor è un grande viaggiatore nell’arte come nella vita, interessato a mettere in discussione i modi abituali di “vedere la realtà”.

Alla ricchezza dell’opera letteraria e della produzione saggistica di Michel Butor, oltre che alle sue innumerevoli collaborazioni e contaminazioni nell’ambito delle arti visive e della musica, è dedicato un evento promosso dalla Fondazione Tito Balestra Onlus concepito come un viaggio, che ripercorre dal 14 al 25 settembre 2007 le tappe della sua esperienza artistica attraverso iniziative in luoghi differenti dell’Italia, con cardine centrale al Castello Malatestiano di Longiano. L’evento si svolge – con la partecipazione del protagonista a tutte le tappe di questo “viaggio” - nell’ambito della rassegna di arte, letteratura, musica e spettacolo Sagge sono le Muse, giunta alla sua V Edizione. Curata da Flaminio Balestra, Massimo Balestra e Isabella Bordoni, la manifestazione si avvale della collaborazione di Andrea Cortellessa, Paolo Fabbri, Daniele Ferroni, Egidio Fiorin, Michele Marziani, Antonio Ria, Franco Togni.

L’evento è sostenuto dall’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Forlì-Cesena e dalla Città di Longiano.



La manifestazione, le cui sedi sono dislocate in diverse regioni italiane, ruota intorno all’evento principale che si terrà al Castello Malatestiano di Longiano il 15 settembre, costituito da due mostre, una di libri d’artista, libri-oggetto, sculture, incisioni, e una bibliografica, alle quali fanno da corona un’intervista pubblica e una tavola rotonda dedicate a Butor. Precedono e seguono la giornata principale numerose iniziative fra le quali un concerto al Teatro Petrella di Longiano con musiche del maestro dell’elettronica Henri Pousseur; una conversazione sull’arte al Museo MAR di Ravenna; la partecipazione al festival Artelibro di Bologna; una lezione Magistrale all’Università di Trento; una mostra di manoscritti da Colophon Arte a Belluno; una mostra a Bologna incentrata sul rapporto Michel Butor/Pierre Leloup; una mostra fotografica a Savignano e un’incontro nell’ambito della kermesse Pordenonelegge.

Le tappe del Viaggio con Michel Butor sono anche un racconto enogastronomico nell’Italia delle culture e dei territori, a cura di Michele Marziani, giornalista e scrittore, e un diario per immagini del fotografo Daniele Ferroni, con testi di Michel Butor che saranno in seguito pubblicati a cura della Fondazione Tito Balestra Onlus.