Nuove installazioni da Vito Acconci, Markus Huemer, Donatella Landi, Renato Rinaldi, Stephen Vitiello e Achim Wollscheid, che si aggiungono a quelle già presenti di Mario Airò, Massimo Bartolini, Bruna Esposito, John Kormeling, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Annie Ratti, Gert Robijns.

Markus Huemer è nato nel 1968 a Linz (Austria). Ha studiato all'Accademia delle Arti e Design Industriale a Linz e all'Accademia delle Arti a Düsseldorf. Ha partecipato con le sue opere a mostre in Austria, Germania, Italia e Svizzera. Attualmente vive e lavora a Köln.

Sarà presentato per la prima volta al pubblico l'Archivio del Sound Art Museum, che nella sua fase iniziale ha già catalogato oltre duecento opere audio provenienti da tutto il mondo. Durante l'inaugurazione si terrà una trasmissione live di Radio Arte Mobile (www.radioartemobile.it) in collegamento con interventi da Amsterdam, Boston, Londra, New York, Parigi, Stoccolma, Bogotà.
In collaborazione con Nomads & Residents sono in programmazione una serie di appuntamenti in sedi istituzionali di tutto il mondo, presso le quali sarà resa fruibile al pubblico una selezione dei materiali dell'Archivio. I curatori del progetto sono Lorenzo Benedetti, Riccardo Giagni e Cesare Pietroiusti.

"In ultimo muoiono si i quadri vicino a te"
L'installazione "In ultimo muoiono si i quadri vicino a te" non mostra nient'altro che una scatola nera, oscurata, proprio come si vede nell'arte mediatica o nelle installazioni video. Così, nel momento in cui si penetra in questa stanza nera, ci si sente catturati da una spiacevole sensazione. Già lo stesso setup dell'arte mediatica e video produce una sorta di leggero effetto claustrofobico. A differenza dell'osservazione distanziata di un'opera nel freddo e lindo White Cube, nei lavori presenti nella Black Box lo spettatore è sempre parte integrante degli stessi. Per via del colore nero, il recipiente diviene parte integrante ed integrale dell'opera, esso si trova in un quadro tridimensionale. Essere parte integrante di un quadro, entrare a far parte di un quadro dipinto, è un antichissimo desiderio della pittura.

Visto da questa angolazione il setup dell'arte mediatica è una pittura perfetta. Nella Black Box dell'installazione "In ultimo muoiono si i quadri vicino a te", si può ascoltare anche il rumore di un proiettore cinematografico di 16mm. Lo spettatore, parte integrante di una pittura tridimensionale, diviene, attraverso questo suono archetipo di una macchina che produce immagini, parte genuina di questa pittura tridimensionale - egli può immaginare i suoi stessi quadri.

Markus Huemer