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Inaugurazione
Il Museo raccoglie una collezione di attrezzature medico-chirurgiche e strumenti storici, alcuni dei quali rarissimi e riferibili a tutte le branche della medicina. L’originalità nella ricreazione di questo museo sta nella ricerca e nell’attenzione al dettaglio con cui sono stati collocati i preziosi oggetti databili tra il XVII e il XX secolo.
Comunicato stampa
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Il Museo raccoglie una collezione di attrezzature medico-chirurgiche e strumenti storici, alcuni dei quali rarissimi e riferibili a tutte le branche della medicina. L’originalità nella ricreazione di questo museo sta nella ricerca e nell’attenzione al dettaglio con cui sono stati collocati i preziosi oggetti databili tra il XVII e il XX secolo.
Roberto Papi, di origine romana, ha trascorso la sua vita collezionando pezzi rarissimi come il cofano Mathieu di una nave da guerra di fine Settecento, l’astuccio per l’igiene orale con decori in oro dell’Impero e tante altre attrezzature che sono state custodite all’interno del Museo in teche realizzate dal noto grafico salernitano Gelsomino D’Ambrosio. Per incuriosire i visitatori e per riproporre anche le atmosfere dei secoli passati, in molte sale, sono state ricreate ambientazioni di scene di vita medica come: infermerie da campo militare risalenti alla prima guerra mondiale, la farmacia cinquecentesca, la bottega del barbiere cavadenti e tante altri scenari che, dal piano terra, dove è allestita la Bottega dello speziale, conducono al primo piano in cui sono ricostruiti ambienti per tutte i settori della medicina.
Nonostante non ci sia uno stretto legame di discendenza cronologica, il Museo Papi, ha un forte valore storico-culturale che si ricollega perfettamente alla formazione locale fondata sulla celebre presenza della Scuola Medica Salernitana.
Per riportare alla luce la Salerno dell’anno mille, si visiteranno musei, strade, vicoli del centro storico che guideranno il visitatore partendo dalla più illustre fonte di scienza medica nell'occidente – la Scuola Medica Salernitana – fino ad arrivare ad una collezione più attuale custodita nel nuovo Museo Roberto Papi.
ITINERARI STORICI -ARTISTICI
Il primo itinerario “Salerno e la sua Scuola Medica” permette al visitatore, in una durata di circa due ore, di conoscere Salerno e la sua Scuola attraverso tappe mirate ma significative.
(Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana, Giardino della Minerva, Museo Roberto Papi)
Il secondo itinerario ““Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana” conduce il visitatore, in una durata di circa tre ore, in tutti i luoghi legati alla memoria della Scuola Medica Salernitana.
(Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana, Cattedrale, resti di Palzzo Terracena, chiesa di San Benedetto, Museo Roberto Papi, San Pietro a Corte, Giardino della Minerva, Castello Arechi)
Roberto Papi, di origine romana, ha trascorso la sua vita collezionando pezzi rarissimi come il cofano Mathieu di una nave da guerra di fine Settecento, l’astuccio per l’igiene orale con decori in oro dell’Impero e tante altre attrezzature che sono state custodite all’interno del Museo in teche realizzate dal noto grafico salernitano Gelsomino D’Ambrosio. Per incuriosire i visitatori e per riproporre anche le atmosfere dei secoli passati, in molte sale, sono state ricreate ambientazioni di scene di vita medica come: infermerie da campo militare risalenti alla prima guerra mondiale, la farmacia cinquecentesca, la bottega del barbiere cavadenti e tante altri scenari che, dal piano terra, dove è allestita la Bottega dello speziale, conducono al primo piano in cui sono ricostruiti ambienti per tutte i settori della medicina.
Nonostante non ci sia uno stretto legame di discendenza cronologica, il Museo Papi, ha un forte valore storico-culturale che si ricollega perfettamente alla formazione locale fondata sulla celebre presenza della Scuola Medica Salernitana.
Per riportare alla luce la Salerno dell’anno mille, si visiteranno musei, strade, vicoli del centro storico che guideranno il visitatore partendo dalla più illustre fonte di scienza medica nell'occidente – la Scuola Medica Salernitana – fino ad arrivare ad una collezione più attuale custodita nel nuovo Museo Roberto Papi.
ITINERARI STORICI -ARTISTICI
Il primo itinerario “Salerno e la sua Scuola Medica” permette al visitatore, in una durata di circa due ore, di conoscere Salerno e la sua Scuola attraverso tappe mirate ma significative.
(Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana, Giardino della Minerva, Museo Roberto Papi)
Il secondo itinerario ““Sulle tracce della Scuola Medica Salernitana” conduce il visitatore, in una durata di circa tre ore, in tutti i luoghi legati alla memoria della Scuola Medica Salernitana.
(Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana, Cattedrale, resti di Palzzo Terracena, chiesa di San Benedetto, Museo Roberto Papi, San Pietro a Corte, Giardino della Minerva, Castello Arechi)
14
settembre 2009
Inaugurazione
14 settembre 2009
Location
MUSEO ROBERTO PAPI – PALAZZO GALDIERI
Salerno, Via Trotula De Ruggiero, (Salerno)
Salerno, Via Trotula De Ruggiero, (Salerno)