Inaugura a Bologna il 9 novembre un nuovo spazio espositivo dedicato alla fotografia: lo Studio Art 74 , situato a Bologna, in via Masia, nel caratteristico quartiere della Cirenaica, a due passi dal centro.

L’idea è quella di proporre lavori di fotografi emergenti privilegiando il bianco e nero, filone che ha caratterizzato tutta la fotografia fino agli anni ’70, ma in realtà mai abbandonato da una schiera di autori anche di fama.

La galleria avrà una duplice funzione. Accanto all’attività espositiva, sarà infatti funzionante in un locale adiacente un laboratorio fotografico diretto da Gabriele Balducci nel quale i giovani autori potranno trovare ogni supporto tecnico per le loro esigenza di sviluppo e stampa e dove di fatto si aprirà una vera “palestra” dedicata a chi vuole conoscere o approfondire le tecniche del bianco e nero.

La prima mostra proporrà il lavoro di Francesco Flamini, nato a Bologna nel 1978 e già molto attivo negli anni recenti in diversi progetti incentrati sul reportage fotografico. La mostra avrà per titolo “Trasogni” e comprenderà una selezione di immagini in bianco e nero realizzate in città europee (da Amsterdam a Parigi a Roma) denudate dei propri connotati geografici e trasformate in un teatro dell’irreale in cui l’io si perde in un turbinio di percezioni visionarie. Le luci prendono forma, tra visibile ed invisibile, tra allucinazioni e fantasmagorie, grotteschi musicisti e saltimbanchi fluttuano disincarnati…