Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
INCLUSION tra Arte e Moda / Be yourself, everyone else is already taken
Il progetto espositivo, curato da Nunzia Garoffolo, si sviluppa in un percorso in cui si intrecciano e dialogano tra loro i lavori degli studenti dell’Accademia, con quelli dell’artista inglese Daniel Lismore, per la prima volta in Italia con una sua Personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Inclusion”, ovvero, Inclusione tra arte e moda. Questo il titolo della mostra di cui sono protagoniste
le idee in movimento degli studenti dell’Accademia della Moda IUAD di Napoli che appunto
dall’inclusione - tema convergente alla poetica dell’iconico artista inglese Daniel Lismore, colui che ha
reso la propria vita un’opera d’arte - hanno tratto ispirazione.
Il progetto espositivo, curato da Nunzia Garoffolo, si sviluppa in un percorso in cui si intrecciano e
dialogano tra loro i lavori degli studenti dell’Accademia, con quelli dell’artista inglese Daniel Lismore,
per la prima volta in Italia con una sua Personale.
Un lavoro, ma anche un progetto di vita, quello di Lismore, che si può riassumere nel monito “Be
yourself, everyone else is already taken”, imperativo categorico che invita ad essere sé stessi, celebra
l’individuo, la libertà di essere, pensare e vivere, tracciando in modo autonomo e consapevole il proprio
cammino di vita.
Un avvincente percorso espositivo, enfatizzato da installazioni olfattive impreziosite da fragranze create
dall’ artista stesso, di cui sono assoluti protagonisti i suoi autoritratti, concepiti come vere e proprie
sculture tridimensionali a dimensione reale, concretizzazione della Gesamkunstwerk wagneriana,
ossia l’opera d’ arte totale in cui più canali di comunicazione dialogano tra di loro. Ad accompagnare
l’iter, composizioni musicali realizzate appositamente per l’artista da EINAR ORN celebre artista
islandese.
Le sculture e i suoi teatrali assemblaggi vestimentari che le adornano, unendo pezzi di alta moda, vintage
e preziose stoffe, tracciano una visionaria antropologia che parla del sé, dell’inconscio, di identità,
sollecitando e incoraggiando la riflessione sull’ individuo, inteso come singolo, e al tempo stesso
sull’umanità nella sua vitale e colorata multiformità.
Una dialettica, questa, frutto di una ricerca personale e di esperienze di vita dell’artista, che si avvale di
“tra-vestimenti” - ovvero l’andare oltre il vestirsi - quale metafora e monito dell’agire, ossia spingersi
oltre l’elemento materico del sé e della vita stessa per cogliere l’immateriale, i valori dell’umanità nella
sua pienezza, vanificando la dicotomia tra realtà e apparenza.
Un invito a guardarsi dentro dunque, a far emergere l’inconscio, spesso celato da maschere o veli che
funzionalmente, o talora inconsapevolmente, avvolgono il nostro sé, ricomponendo il dualismo umano
e abbracciando sé stessi e la vita con coraggio, allegria e verticalità. Perché la consapevolezza per
Lismore, diventa cultura, arricchimento e apertura di sé all’altro. In una parola, che ci riporta al titolo di
questa mostra, INCLUSIONE.
About Iuad - Accademia della Moda
L’Accademia della Moda di Napoli nasce con i suoi primi corsi negli anni Sessanta da un’idea di Domenico Lettieri, maestro
dell’arte sartoriale, che in quegli anni si preoccupò di creare un sistema per portare nuova linfa al mondo della tradizione
sartoriale.
Ancora oggi, da ormai più di quarant’anni, l’Accademia della Moda opera nel campo della formazione nelle discipline della moda
e del design, offrendo una vasta gamma di percorsi formativi, che vanno dal design della moda e degli interni, alla modellistica
industriale, con un sistema protetto da copyright per tutti i settori dell’abbigliamento (uomo, donna, bambino, casual,
underwear, intimo e corsetteria, camiceria) e delle calzature. I docenti dell’Accademia della Moda sono professionisti del
settore con alle spalle anni di esperienza sia nel campo formazione che aziendale e tutti i corsi vengono impartiti con l’ausilio
delle più moderne attrezzature e con l’utilizzo dei più aggiornati software del settore, per essere in grado di rispondere alle
esigenze degli studenti ma anche delle aziende partners, con cui l’Accademia instaura un dialogo costante con lo scopo di
capirne le necessità, le richieste e definire così adeguati profili professionali da formare per rispondere sempre al meglio alle
richieste del mercato e alle nuove strategie industriali.
L’Accademia della Moda è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca tra le Istituzioni AFAM per
il corso accademico di I livello in Design della Moda, Design e Architettura degli Interni, Graphic Design e Comunicazione Visiva.
Ad oggi L’accademia della Moda di Napoli, il cui Presidente è Michele Lettieri, conta due sedi, quella storica di Napoli e il nuovo
appena inaugurato distaccamento di Milano. www.accademiadellamoda.it - www.modae.it
About Daniel Lismore
Daniel Lismore è un artista inglese che risiede a Londra. Ha studiato fotografia prima di diventare un modello ed è stato
ritratto dai fotografi più rinomati al mondo quali Mario Testino, David LaChapelle ed Ellen von Unwerth, oltre ad avere
autorevole passato come stylist e fashion designer. È noto per vivere la vita come un’opera d’ arte, indossando elaborati e
stravaganti capi che abbinano l’alta moda con le sue creazioni. Lismore il cui personale stile flamboyant ha fatto guadagnare il
titolo di "Dresser Piú Stravagante di Londra" da parte di Vogue, é famoso infatti per i suoi outfits che brillantemente uniscono
capi di alta moda a oggetti ritrovati nei charity-shop finds, tonnellate di tessuti vintage e tartan, ninnoli di plastica, oggetti
smarriti, fiocchi, piume, cotte, conchiglie, gioielli etnici, accessori retró, cappelli e molto altro in una espressione di eccentrica
energia creativa ed il suo unico punto di vista sartoriale.
Ha pubblicato il suo primo libro “Be yourself, Everyone else is Already Taken”, presentato in prestigiose sedi quali il Victoria
& Albert Museum di Londra, che racchiude in sé le trentadue sculture tridimensionali, protagoniste della sua prima mostra
museale negli Stati Uniti d’ America.
Nel 2016 l’artista è divenuto un ambasciatore per il “Circuit programme” presso il Tate Museum che ha ospitato le sue due
prime mostre. È stato inoltre protagonista nell’ ambito della Biennale di Venezia di “Extraterrestrial Odyssey”, curato da
Paolo De Grandis, Magdalena Gabriel, Tamara Li / The International Association of Art Critics affiliato con l’UNESCO e
organizzato da M17 Contemporary Art Center, la cui opening si è tenuta a Palazzo Pisani il 12 maggio 2017. Ivi l’artista ha
affiancato con guardiani alieni, due sue nuove avveniristiche sculture, Lina Condes. Le sue sculture a misura d’ uomo, ispirate
al lavoro della Condes sono realizzate mediante l’uso di nuove tecnologie di scansione tridimensionali per creare versioni di sé
stesso provenienti dal futuro o forse da un altro mondo. È ambasciatore del programma di beneficenza sul cambiamento
climatico Cool Earth lavorando come Media Manager Social a stretto contatto con Vivienne Westwood per i suoi progetti sulla
rivoluzione climatica e in generale per le attività di attivismo sociale. di Inoltre è rappresentante del Tate Museum che ha
ospitato le sue prime due esibizioni nel 2012 e nel 2013. Nel giugno 2018 Daniel Lismore è stato protagonista di una personale
in Islanda, tenutasi a Reykjavik nell’ambito del Reykjavik Arts Festival. Nell’aprile del 2019 ha tenuto un discorso durante i
TED Talk di Vancouver in occasione della conferenza stampa intitolata “Be Yourself” in cui per la prima volta ha parlato dell’arte
di vivere la scultura. Sarà inoltre il costume designer per lo spettacolo The Mask of Orpheus che sarà rappresentato alla English
National Opera di Londra dal 18 ottobre al 13 Novembre.
About Nunzia Garoffolo
Fashion blogger, editor del blog FBF, Fashion Beyond Fashion (www.fashionbeyondfashion.com), che esplora la moda e le sue
intersezioni con arte, cultura, musica, cinema e letteratura. In passato ha collaborato con svariate riviste di moda italiane e
straniere (Style.it, B> magazine, BMM, Drome Magazine, Gazelland Magazine, Arts Monthly Australia, Differenza.org e con il
fashion blog di Diane Pernet “A Shaded View On Fashion” quale corrispondente italiana). Parallelamente a tale attivita
giornalistica esplica l’attivita di docente presso rinomate scuole di moda quali l’Accademia di Costume e Moda di Roma e
l’Accademia della Moda (IUAD) di Napoli, presso cui insegna “Storia del costume e della moda” e “Antropologia” dal
novembre 2017. Informazione, cultura, sostenibilita , supporto del made in Italy e dei giovani talenti sono stati i leitmotiv degli
ambiti in cui la sua professionalita si e rivolta. Eclettismo, cultura, moda quale canale di comunicazione aperto che dialoga
sincreticamente con altri canali di comunicazioni sono i paradigmi del suo fare, felicemente concretizzato in svariati progetti di
ideazione e curatela di progetti espositivi all’ insegna di moda, arte contemporanea e design quali “Shades of a gentleman”
tenutosi nel gennaio 2014, durante l’edizione uomo dell’evento fieristico di moda milanese White. Ha inoltre ideato i progetti
espositivi che uniscono moda, design olfattivo e arte contemporanea per Altaroma, nonche “Lines strategies”, evento
espositivo organizzato in collaborazione con l’associazione 5Vie, inserito nel febbraio 2016 nel calendario ufficiale di Milano
Moda Donna. Recentemente si e occupata di arte contemporanea, facendo parte dei “Quaderni di Artista di Baldo Diodato”,
un progetto curato da Achille Bonito Oliva, che passa in rassegna in chiave critica la lunga e felice carriera dell’artista
partenopeo.
le idee in movimento degli studenti dell’Accademia della Moda IUAD di Napoli che appunto
dall’inclusione - tema convergente alla poetica dell’iconico artista inglese Daniel Lismore, colui che ha
reso la propria vita un’opera d’arte - hanno tratto ispirazione.
Il progetto espositivo, curato da Nunzia Garoffolo, si sviluppa in un percorso in cui si intrecciano e
dialogano tra loro i lavori degli studenti dell’Accademia, con quelli dell’artista inglese Daniel Lismore,
per la prima volta in Italia con una sua Personale.
Un lavoro, ma anche un progetto di vita, quello di Lismore, che si può riassumere nel monito “Be
yourself, everyone else is already taken”, imperativo categorico che invita ad essere sé stessi, celebra
l’individuo, la libertà di essere, pensare e vivere, tracciando in modo autonomo e consapevole il proprio
cammino di vita.
Un avvincente percorso espositivo, enfatizzato da installazioni olfattive impreziosite da fragranze create
dall’ artista stesso, di cui sono assoluti protagonisti i suoi autoritratti, concepiti come vere e proprie
sculture tridimensionali a dimensione reale, concretizzazione della Gesamkunstwerk wagneriana,
ossia l’opera d’ arte totale in cui più canali di comunicazione dialogano tra di loro. Ad accompagnare
l’iter, composizioni musicali realizzate appositamente per l’artista da EINAR ORN celebre artista
islandese.
Le sculture e i suoi teatrali assemblaggi vestimentari che le adornano, unendo pezzi di alta moda, vintage
e preziose stoffe, tracciano una visionaria antropologia che parla del sé, dell’inconscio, di identità,
sollecitando e incoraggiando la riflessione sull’ individuo, inteso come singolo, e al tempo stesso
sull’umanità nella sua vitale e colorata multiformità.
Una dialettica, questa, frutto di una ricerca personale e di esperienze di vita dell’artista, che si avvale di
“tra-vestimenti” - ovvero l’andare oltre il vestirsi - quale metafora e monito dell’agire, ossia spingersi
oltre l’elemento materico del sé e della vita stessa per cogliere l’immateriale, i valori dell’umanità nella
sua pienezza, vanificando la dicotomia tra realtà e apparenza.
Un invito a guardarsi dentro dunque, a far emergere l’inconscio, spesso celato da maschere o veli che
funzionalmente, o talora inconsapevolmente, avvolgono il nostro sé, ricomponendo il dualismo umano
e abbracciando sé stessi e la vita con coraggio, allegria e verticalità. Perché la consapevolezza per
Lismore, diventa cultura, arricchimento e apertura di sé all’altro. In una parola, che ci riporta al titolo di
questa mostra, INCLUSIONE.
About Iuad - Accademia della Moda
L’Accademia della Moda di Napoli nasce con i suoi primi corsi negli anni Sessanta da un’idea di Domenico Lettieri, maestro
dell’arte sartoriale, che in quegli anni si preoccupò di creare un sistema per portare nuova linfa al mondo della tradizione
sartoriale.
Ancora oggi, da ormai più di quarant’anni, l’Accademia della Moda opera nel campo della formazione nelle discipline della moda
e del design, offrendo una vasta gamma di percorsi formativi, che vanno dal design della moda e degli interni, alla modellistica
industriale, con un sistema protetto da copyright per tutti i settori dell’abbigliamento (uomo, donna, bambino, casual,
underwear, intimo e corsetteria, camiceria) e delle calzature. I docenti dell’Accademia della Moda sono professionisti del
settore con alle spalle anni di esperienza sia nel campo formazione che aziendale e tutti i corsi vengono impartiti con l’ausilio
delle più moderne attrezzature e con l’utilizzo dei più aggiornati software del settore, per essere in grado di rispondere alle
esigenze degli studenti ma anche delle aziende partners, con cui l’Accademia instaura un dialogo costante con lo scopo di
capirne le necessità, le richieste e definire così adeguati profili professionali da formare per rispondere sempre al meglio alle
richieste del mercato e alle nuove strategie industriali.
L’Accademia della Moda è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca tra le Istituzioni AFAM per
il corso accademico di I livello in Design della Moda, Design e Architettura degli Interni, Graphic Design e Comunicazione Visiva.
Ad oggi L’accademia della Moda di Napoli, il cui Presidente è Michele Lettieri, conta due sedi, quella storica di Napoli e il nuovo
appena inaugurato distaccamento di Milano. www.accademiadellamoda.it - www.modae.it
About Daniel Lismore
Daniel Lismore è un artista inglese che risiede a Londra. Ha studiato fotografia prima di diventare un modello ed è stato
ritratto dai fotografi più rinomati al mondo quali Mario Testino, David LaChapelle ed Ellen von Unwerth, oltre ad avere
autorevole passato come stylist e fashion designer. È noto per vivere la vita come un’opera d’ arte, indossando elaborati e
stravaganti capi che abbinano l’alta moda con le sue creazioni. Lismore il cui personale stile flamboyant ha fatto guadagnare il
titolo di "Dresser Piú Stravagante di Londra" da parte di Vogue, é famoso infatti per i suoi outfits che brillantemente uniscono
capi di alta moda a oggetti ritrovati nei charity-shop finds, tonnellate di tessuti vintage e tartan, ninnoli di plastica, oggetti
smarriti, fiocchi, piume, cotte, conchiglie, gioielli etnici, accessori retró, cappelli e molto altro in una espressione di eccentrica
energia creativa ed il suo unico punto di vista sartoriale.
Ha pubblicato il suo primo libro “Be yourself, Everyone else is Already Taken”, presentato in prestigiose sedi quali il Victoria
& Albert Museum di Londra, che racchiude in sé le trentadue sculture tridimensionali, protagoniste della sua prima mostra
museale negli Stati Uniti d’ America.
Nel 2016 l’artista è divenuto un ambasciatore per il “Circuit programme” presso il Tate Museum che ha ospitato le sue due
prime mostre. È stato inoltre protagonista nell’ ambito della Biennale di Venezia di “Extraterrestrial Odyssey”, curato da
Paolo De Grandis, Magdalena Gabriel, Tamara Li / The International Association of Art Critics affiliato con l’UNESCO e
organizzato da M17 Contemporary Art Center, la cui opening si è tenuta a Palazzo Pisani il 12 maggio 2017. Ivi l’artista ha
affiancato con guardiani alieni, due sue nuove avveniristiche sculture, Lina Condes. Le sue sculture a misura d’ uomo, ispirate
al lavoro della Condes sono realizzate mediante l’uso di nuove tecnologie di scansione tridimensionali per creare versioni di sé
stesso provenienti dal futuro o forse da un altro mondo. È ambasciatore del programma di beneficenza sul cambiamento
climatico Cool Earth lavorando come Media Manager Social a stretto contatto con Vivienne Westwood per i suoi progetti sulla
rivoluzione climatica e in generale per le attività di attivismo sociale. di Inoltre è rappresentante del Tate Museum che ha
ospitato le sue prime due esibizioni nel 2012 e nel 2013. Nel giugno 2018 Daniel Lismore è stato protagonista di una personale
in Islanda, tenutasi a Reykjavik nell’ambito del Reykjavik Arts Festival. Nell’aprile del 2019 ha tenuto un discorso durante i
TED Talk di Vancouver in occasione della conferenza stampa intitolata “Be Yourself” in cui per la prima volta ha parlato dell’arte
di vivere la scultura. Sarà inoltre il costume designer per lo spettacolo The Mask of Orpheus che sarà rappresentato alla English
National Opera di Londra dal 18 ottobre al 13 Novembre.
About Nunzia Garoffolo
Fashion blogger, editor del blog FBF, Fashion Beyond Fashion (www.fashionbeyondfashion.com), che esplora la moda e le sue
intersezioni con arte, cultura, musica, cinema e letteratura. In passato ha collaborato con svariate riviste di moda italiane e
straniere (Style.it, B> magazine, BMM, Drome Magazine, Gazelland Magazine, Arts Monthly Australia, Differenza.org e con il
fashion blog di Diane Pernet “A Shaded View On Fashion” quale corrispondente italiana). Parallelamente a tale attivita
giornalistica esplica l’attivita di docente presso rinomate scuole di moda quali l’Accademia di Costume e Moda di Roma e
l’Accademia della Moda (IUAD) di Napoli, presso cui insegna “Storia del costume e della moda” e “Antropologia” dal
novembre 2017. Informazione, cultura, sostenibilita , supporto del made in Italy e dei giovani talenti sono stati i leitmotiv degli
ambiti in cui la sua professionalita si e rivolta. Eclettismo, cultura, moda quale canale di comunicazione aperto che dialoga
sincreticamente con altri canali di comunicazioni sono i paradigmi del suo fare, felicemente concretizzato in svariati progetti di
ideazione e curatela di progetti espositivi all’ insegna di moda, arte contemporanea e design quali “Shades of a gentleman”
tenutosi nel gennaio 2014, durante l’edizione uomo dell’evento fieristico di moda milanese White. Ha inoltre ideato i progetti
espositivi che uniscono moda, design olfattivo e arte contemporanea per Altaroma, nonche “Lines strategies”, evento
espositivo organizzato in collaborazione con l’associazione 5Vie, inserito nel febbraio 2016 nel calendario ufficiale di Milano
Moda Donna. Recentemente si e occupata di arte contemporanea, facendo parte dei “Quaderni di Artista di Baldo Diodato”,
un progetto curato da Achille Bonito Oliva, che passa in rassegna in chiave critica la lunga e felice carriera dell’artista
partenopeo.
01
luglio 2019
INCLUSION tra Arte e Moda / Be yourself, everyone else is already taken
Dal primo luglio al primo agosto 2019
design
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
PAN – PALAZZO DELLE ARTI DI NAPOLI
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
Napoli, Via Dei Mille, 60, (Napoli)
Orario di apertura
9.30-19.30 orario continuato
Autore
Curatore