con Paolo Zaffiro e le sue opere
dipinte su tela con colori acrilici di varie dimensioni.

I 3D, piccole opere tridimensionali realizzate in legno,
dipinte anch'esse, con colori acrilici.

I ritratti 100 x 100

e le figure intere di Michael Jackson,
David Bowie, Elvis Presley, Freddie Mercury.

Allegate notizie sul pittore:
L'assenza di accorgimenti pedagogici rivela l'autodidatta ancor prima che sia lui stesso ad ammetterlo, maindica anche l'autonomia di Zaffiro che si propone senza le frapposizioni suggerite dal mestiere e consente una pronta ricognizione delle sue tematiche, manifestando la volontà di indagarle insieme, lasciando scoperte le radici del trastullo, dell'amara presa di coscienza e, più sovente, della provocazione in cui affondano.
Questa mi pare sia anche la possibile chiave di lettura delle sue opere al di là degli ingenui, quanto innocenti tentativi di confondersi in modi espressivi non suoi, non sentiti, anche se amati e poco convinti.
Così quella maniglia che invita ad aprire, verso un altro spazio, neanche supposto nè suggeritoe, forse neppure cercato, rivela un gustoso proposito interlocutorio che non va oltre il gioco con il surrealismo.
Nella sua rabbia sfiora, e forse raggiunge il caricaturale ma, comunque, conferma quel fiorire libero, in superfice, del sentimento anche impietoso che, fra le tante maturazioni attese, ha il pregio della pulizia lontana dalle stanche elucubrazioni dell'artifizio. (F.Barella)