Architetti sotto i riflettori

Giovedì 9 novembre alle ore 18,00 nella Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna (piazza Galvani, 1) si inaugura l’interessante mostra di architettura International Prize Barbara Cappochin 2005, voluta e promossa da fischer Italia nell’ambito di constructa2006.

Presenta tutte le 35 opere selezionate e le vincitrici del concorso di architettura Barbara Cappochin 2005, a partire da quella dell’architetto giapponese Jun Igarashi per la sezione internazionale e di quella dello Studio Mar di Venezia per la sezione provinciale.

La mostra presenta una carrellata di abitazioni, complessi residenziali, edilizia pubblica e religiosa, opere concepite e realizzate in ogni parte del mondo che dimostrano chiaramente come l’architettura sia il frutto di una comunione di intenti fra committenza, progettista, esecutore. Una delle particolarità del Premio Cappochin è che viene attribuito non solo al progettista per la qualità del progetto, ma anche al committente (per l’eticità e la modernità delle scelte) e all’esecutore (per materiali, operatività e metodologia costruttiva). Il premio tocca quindi tutti gli attori del processo costruttivo, così come succede in constructa2006, l’evento che vuole proporre temi e dare risposte all’intera filiera delle costruzioni.

L’iniziativa si colloca nel contesto delle numerose attività culturali che vedono fischer impegnata in una collaborazione sempre più intensa con gli Ordini professionali dei progettisti.

Il concorso è stato approvato anche dall’U.I.A. (Unione Internazionale Architetti) e dal Consiglio Nazionale Architetti.

La mia Italia, la fotografia racconta

‘La mia Italia’, la mostra fotografica di Tony Vaccaro sarà inaugurata il 9 novembre pv alle ore 18,00 a Bologna nella Biblioteca dell’Archiginnasio (piazza Galvani, 1). L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 9 novembre al 4 dicembre.

Saranno esposte 100 fotografie scattate da Tony Vaccaro in Italia dal 1945 al 1955, dopo aver partecipato alla II guerra mondiale come soldato dell’esercito americano.

Le immagini esposte a Bologna, originali e tutte in bianco e nero, sono stampate personalmente dall’autore. Esse ripercorrono l’Italia del dopoguerra, inizialmente in ginocchio dopo il drammatico evento. Vaccaro riesce a cogliere una nazione a cui non manca la volontà di ricominciare. E lo fa affidandosi alla sua gente, alle sue opere d’arte, ai suoi personaggi ma anche alla semplice serenità della gente del Molise, la sua terra d’origine, a cui rivolge i suoi sentimenti più importanti e dove ritrova l’ottimismo per il futuro.

Tony Vaccaro, che vive a New York, ora cittadino americano, è riconosciuto come uno dei migliori fotografi del XX secolo per la creatività delle sue immagini e per le innovazioni tecniche apportate nel fotogiornalismo e nella fotografia di moda. Ha lavorato come fotoreporter nelle riviste più prestigiose del mondo (FLAIR, LOOK, LIFE, VENTURE) fotografando i personaggi più famosi della seconda parte del XX secolo ma, soprattutto, gente comune, regalandoci immagini piene di realtà e fascino. Le sue opere sono esposte nelle collezioni private e nei musei più importanti d’Europa e degli Stati Uniti. Ha ricevuto moltissimi riconoscimenti tra cui, la Legion d’Honneur dalla Francia. Tuttora espone in numerose mostre in Europa ed America.

La mostra che prevede l’intervento di esperti di fotografia, storia e comunicazione è patrocinata dal Comune di Bologna e si avvale della collaborazione della Galerie Bilderwelt di Berlino.


constructa in breve

constructa è il forum nazionale del sistema Costruzioni, momento d’incrocio di tutte le componenti della filiera del settore. Sarà a Bologna dal 9 al 11 al Palazzo Re Enzo. Capo fila della tre giorni è fischer Italia.

Al forum è stata riconosciuta la capacità di mettere in relazione le diverse parti della filiera delle Costruzioni. Componenti che pur lavorando nello stesso comparto o addirittura sulla medesima realizzazione spesso non parlano. Il sistema italiano, infatti, soffre di una frammentazione e di una inerzia nelle azioni tali da determinarne una arretratezza, forata da pochi casi di eccellenza.

Il forum intreccia tre filoni tematici:

l’architettura di qualità, l’impiantistica con particolare attenzione alle problematiche dell’efficienza energetica e la solidità sismica.

Partecipano in platea, progettisti (ingegneri, architetti), imprese di costruzione, imprese di componenti per l’edilizia, imprese di impiantistica, imprese di installatori di impianti, rivendite specializzate, fornitori di servizi di facility management e di global service e grande committenza pubblica e privata. Rappresentati dalle cariche di vertice.