Intimità nomade è un progetto promosso da Esaltamente, un’associazione di artiste designer, che scommette sul design come medium territoriale. Gli oggetti di Adalgisa Romano, Francesca Carallo, Ornella Durini, Valentina D’Andrea, raccontano storie di un Salento al lavoro per una modernità produttiva. Mani che ricalcano gesti antichi riscoprendo e valorizzando un tesoro disperso di sapienze artigianali, proiettandolo in un mondo in perenne trasformazione. Ricerche, strategie differenti convergono in un progetto unitario che propone un luogo da vivere che riflette da una parte la mutevolezza, l’instabilità dei nostri desideri e dall’altra un’attenzione al nostro corpo, ai piaceri, ai sogni in una dimensione nomade dell’esistenza. In un clima di effervescenza artistica e culturale in cui il design, trait d’union tra creatività pura e sistema produttivo, si scopre ottimo strumento di promozione territoriale, il brand alberghiero VESTAS Hotels & Resorts e lo store CONTRE (abbigliamento accessori idee) scommettono sul progetto Intimità Nomade – ospitare design. Con lo scopo di soddisfare i bi/sogni del turista, viaggiatore contemporaneo alla ricerca di oggetti capaci di restituire emozioni legate al territorio che lo ospita ed in linea con le tendenze più attuali della ricezione alberghiera, il gruppo VESTAS Hotels & Resorts diventa un importante interlocutore nel dialogo attorno al tema della cultura del viaggio. Intimità nomade, tra casa e viaggio, tra provvisorio e stanziale, consente all’energia femminile di liberarsi nelle sue qualità più feconde. Il progetto documenta materiali, forme attraverso cui leggere tracce di un sentire comune che si muove alla ricerca di nuove strategie di proposta. Si intende riproporre il riutilizzo di materiali legati all’artigianato salentino come la cartapesta, il legno, la pietra leccese e le tecniche di decorazione e ricamo dei tessuti. Intimità nomade da vita a una collezione di accessori ed oggetti pensati per le strutture ricettive che incontrando il gusto contemporaneo mantenengono la sapienza artigiana e i tratti del genius loci. L’obiettivo di più ampio respiro è la creazione di un contatto fra la creatività salentina e quella internazionale, il brand VESTAS Hotels & Resorts risponde prontamente facendosi interprete e portavoce, appoggiando nuove idee e modi alternativi di concepire l’ospitalità. Mentre CONTRE è un incubatore di tendenze ed idee come un nomade carico d'intuito e profezia.... sul punto di partire. LIFE BOX, un’istallazione in pvc trasparente, dopo la recente presenza a ROMA DESIGN PIÙ e la presentazione del prototipo all’evento promosso da Kubico (azienda salentina operante nel campo del design) lo scorso dicembre, individua nel Salone del Mobile una tappa obbligata. Lo spazio espositivo, dal 22 al 27 aprile, sarà la galleria IT’S MY di Via Trezzo d’Adda, 3 a Milano. Il percorso progettuale proposto rappresenta un segno di modernità che vede nella forma associativa un fertile terreno per idee catalizzatrici d’interesse per appassionati di design, sensibili ai nuovi modi di concepire e di abitare gli spazi pubblici e privati. Come il cyberspazio è un luogo composto da innumerevoli siti web, così le quattro designer concepiscono il LIFE BOX come un sito mobile fatto di elementi che invitano all’esplorazione di inediti legami creativi da navigare con la curiosità di chi esplora un sito internet. LIFE BOX rappresenta una rivisitazione della tradizione del fatto a mano, a mezzo di materiali e forme e alla luce dei concetti ossimorici viaggio-casa, andare-restare, provvisorio-stanziale; una casa in pvc trasparente, uno spazio privato ma visibile a tutti, un luogo immaginato ma non immaginario, un contenitore dell’anima da attraversare prima con la mente che con il corpo.