Domenica 11 Luglio 2010 si inaugura, alle ore 19 presso E20 Gaia di Marsciano-Papiano (Perugia), la mostra “Intrecci” di un valente gruppo di artisti austriaci.
Otto artisti stiriani “intrecciano” i loro percorsi creativi per “mostrare” idee, processi elaborativi, possibilità evolutive.
E lo fanno in un contesto di work in progress, scegliendo l’Umbria per respirare ulteriori stimoli culturali, necessità di nuove conoscenze tecniche-espressive.
Il loro è un ”incontro” di sensibilità, attitudini artistiche, ricerca di emozioni primarie per cui, partendo da un’area culturale comune, perseguono orizzonti personali e sapienziali prospettive estetiche.
La loro arte, messa a confronto, è un crocevia in cui si intersecano sentimenti palesi e sfuggenti che agiscono dentro misteriose storie di vita quotidiana, creando affabulazioni interessanti, imprevedibili, ironiche o malinconiche, generate da personalità forti e complesse.
Analizzando in gran parte i loro lavori, a un primo esame possono apparire avvolti da un'atmosfera di impenetrabilità ermetica, come se custodissero un segreto inviolabile e incomprensibile.
Ogni segno, graffio, campitura cromatica, amalgama materica, effetto plastico devono essere decifrati con cura e pazienza; essi sono custodi di enigmi e di scorci arcani che si rivelano solo a chi entra in risonanza emotiva con essi.
La loro fonte espressiva è in parte astratta, in parte figurativa, in parte informale-concettuale, ma ha origine sempre dalla loro aperta sensibilità alle emozioni e alle riflessioni.