La collettiva, organizzata nell’ambito del Vicenza Pride 2013, nasce con l’intento di riflettere insieme sul concetto di diversità quale forza scatenante, troppo spesso, di meccanismi di discriminazione e paura. Sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere a riguardo, artisti di tutte le età e provenienti da tutt’Italia, che con la loro arte hanno cercato di definire in immagini, forme e materiali sentimenti ed emotività prodotti dal sentirsi “diversi”. Il risultato è una sorta di indagine interiore ed individuale che diventa punto di partenza fondamentale per l’abbattimento di barriere ed ostacoli che tutt’oggi, nonostante la legislazione e le innumerevoli battaglie civili, rimangono difficili da estirpare. Il percorso attraverso le opere è un invito alla consapevolezza della necessità di ripartire ad incontrare l’altro: una diversità non come un qualcosa da eliminare o nascondere, ma come un elemento indispensabile che, anzi, arricchisce e aiuta la crescita di ogni società forte e responsabile.