SU " MONDI PARALLELI "
di Irma Morassi.
La Pittrice e scultrice che espone in PINXI dal 13 al 28 maggio 2010,sorella mia umana e culturale, da me conosciuta fin dal 1975 attraverso la Sua traiettoria professionale, scandita da successi artistici sempre improntati alla massima coerenza, viene oggi a
presentarci questa sua ultima produzione.
Coerenza che sta nel suo procedere con molta attenzione al mondo che ci circonda nel nostro iter vitale:
il mondo vegetale e animale nella marginalità da noi provocata, "paria" insieme ai reitti della società civile.
Se dovessimo definirla ricorrendo agli " ismi " potremmo dire che è un'artista dell'espressionismo. Tutto particolare però, tenendo conto dei suoi geni che uniscono Liguria al mondo tedesco-russo: il padre ligure, la madre centro est europeo.
Il suo è un'espressionismo che si esalta nel colorismo mediterraneo facendo delle sue opere un plus di comunicazione.
Alberi testimoni muti del nostro insano agire nei loro confronti, animali compagni di vita, donne e uomini esclusi.
Il mondo vegetale si offre a noi nei suoi esaltanti colori componendosi e scomponendosi in una sinfonia di toni accecanti e miti.
Gli alberi ci vengono incontro e quasi si contorcono al contatto con la nostra indifferenza.
Si presentano a noi offrendoci il loro servizio, la loro solidarietà, cercando di collegare le loro radici alle nostre, dicendoci di un'unità che era ed ora rischia di spezzarsi; alzano al cielo i loro rami quasi arrendendosi alla nostra ostilità.
L'arte di Irma Morassi fa pensare!
E' una Artista non neutrale di fronte al mondo che ci circonda. E' questo e solo questo il metro di giudizio che distingue,nella storia dell'arte e nell'attualità,il professionista dal dilettante.
Francescanamente " post litteram" fosse al centro dell'universo la coscienza del tutt'uno senza privilegi di parte.
E' una lezione artistica da fare nostra: cerchiamo di essere migliori!
Domenico Giuffrè