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Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore
A cura di Nicolò Faccenda, l’esposizione indaga la ricerca pittorica di Italo Bressan attraverso opere create tra il 1979 e il 2023, concentrandosi sullo sviluppo, da parte dell’artista, di un cromatismo assoluto e sulla continua sperimentazione con differenti tipi di supporto.
Comunicato stampa
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La stagione di mostre lasecondaluna porta a Laives l'artista Italo Bressan.La stagione espositiva 2023 dell’Associazione culturale lasecondaluna riprende con la mostra “Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore”, personale di uno tra i massimi pittori trentini in attività. A cura di Nicolò Faccenda, l’esposizione indaga la ricerca pittorica di Bressan attraverso opere create tra il 1979 e il 2023, concentrandosi sullo sviluppo di un cromatismo assoluto e sulla continua sperimentazione con differenti tipi di supporto. Fino a sabato 28 ottobre presso la Sala Espositiva di Laives. Nella cornice del tema biennale “Confini”, lasecondaluna presenta la mostra “Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore”, a cura di Nicolò Faccenda. L’esposizione, quarta della stagione 2023, è una personale dell’artista trentino Italo Bressan. Il titolo “Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore” fa riferimento a due concetti cardine della ricerca pittorica dell’artista che si concentra sullo sviluppo di un cromatismo assoluto (trascendente) e sulla continua sperimentazione con differenti tipi di supporto, tra cui tele libere, tavole lignee, vetro e tulle, fino all’inedita installazione creata per l’esposizione. Come dichiara il curatore Nicolò Faccenda, “Bressan scardina l’equivalenza tra pittura e quadro, dimostrando, attraverso l’impiego di diversi 'saggi di spazio' di vario formato e qualità materiale, la natura convenzionale e limitante del supporto tradizionale.”
La pittura di Bressan si potrebbe definire come una continua modulazione di luce, esplorata attraverso l’infinita mutevolezza qualitativa e quantitativa di toni, valori, sfumature e contrasti. Nelle opere dell’artista, uno studio dell’espressività propria del colore si fonde con una riflessione sulla spazialità della pittura, “in grado di evocare una prosecuzione atmosferica del colore nelle due dimensioni (oltre i margini) e in profondità (al di là del supporto).” Si delinea una via verso la liberazione del colore-luce da una definizione statica e circoscritta: “in definitiva, il tentativo è quello di dipingere non nello spazio, ma lo spazio della pittura.” La mostra sarà visitabile fino a sabato 28 ottobre nei seguenti orari: da martedì a giovedì ore 16:00 – 19:00; venerdì e sabato ore 10:00 – 12:00 e 16:00 – 19:00; mostra e inaugurazione a ingresso libero. Si segnala inoltre una visita guidata in mostra che si terrà giovedì 19 ottobre alle ore 18:00. L’ingresso all’evento è libero con prenotazione obbligatoria all’e-mail info@lasecondaluna.eu. La mostra “Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore” è stata organizzata da lasecondaluna con il patrocinio del Comune di Laives e con il contributo di Comune di Laives, Provincia Autonoma di Bolzano - Ripartizione Cultura Italiana, Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, Fondazione Sparkasse e Comunità Comprensoriale Oltradige - Bassa Atesina. L’artista: Italo Bressan. Il pittore Italo Bressan nasce a Vezzano (Trento) nel 1950. Nel 1962 si trasferisce a Milano dove, nel 1974, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera e tiene la sua prima mostra personale. Nel 1983 inizia a insegnare nell’accademia milanese, in cui diviene titolare della cattedra di Pittura nel 2002 dopo una parentesi all’Accademia Albertina di Torino. Il suo peculiare linguaggio pittorico aniconico, che si contraddistingue per una profonda riflessione sulle possibilità espressive del colore e per una continua sperimentazione con differenti tipi di supporto, è stato presentato in prestigiose sedi espositive a livello nazionale e internazionale. Tra queste, meritano una menzione almeno le partecipazioni a “Linee della ricerca in Italia 1960/1980” (a cura di Nello Ponente, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1981), a “Spelt from the Sybil’s Leaves. Exploration in Italian Art” (a cura di Luigi Ballerini, PAC di Milano e varie sedi in Australia, 1981), alla “XI Quadriennale di Roma” (1986) e alla “54esima Biennale di Venezia” (2011), a “Stanze americane” (a cura di Flaminio Gualdoni, Casa del Mantegna, Mantova 2022), nonché le mostre personali alla Galleria Civica di Trento (1996) e al MAG di Riva del Garda (2017). Dell’opera di Bressan hanno scritto, tra gli altri, Giovanni Maria Accame, Guido Ballo, Mario Bertoni, Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Fabrizio D’Amico, Andreas Hapkemeyer, Paola Iori, Marco Meneguzzo, Francesco Poli ed Elena Pontiggia. Bressan vive e lavora tra Trento e Milano.
La pittura di Bressan si potrebbe definire come una continua modulazione di luce, esplorata attraverso l’infinita mutevolezza qualitativa e quantitativa di toni, valori, sfumature e contrasti. Nelle opere dell’artista, uno studio dell’espressività propria del colore si fonde con una riflessione sulla spazialità della pittura, “in grado di evocare una prosecuzione atmosferica del colore nelle due dimensioni (oltre i margini) e in profondità (al di là del supporto).” Si delinea una via verso la liberazione del colore-luce da una definizione statica e circoscritta: “in definitiva, il tentativo è quello di dipingere non nello spazio, ma lo spazio della pittura.” La mostra sarà visitabile fino a sabato 28 ottobre nei seguenti orari: da martedì a giovedì ore 16:00 – 19:00; venerdì e sabato ore 10:00 – 12:00 e 16:00 – 19:00; mostra e inaugurazione a ingresso libero. Si segnala inoltre una visita guidata in mostra che si terrà giovedì 19 ottobre alle ore 18:00. L’ingresso all’evento è libero con prenotazione obbligatoria all’e-mail info@lasecondaluna.eu. La mostra “Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore” è stata organizzata da lasecondaluna con il patrocinio del Comune di Laives e con il contributo di Comune di Laives, Provincia Autonoma di Bolzano - Ripartizione Cultura Italiana, Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, Fondazione Sparkasse e Comunità Comprensoriale Oltradige - Bassa Atesina. L’artista: Italo Bressan. Il pittore Italo Bressan nasce a Vezzano (Trento) nel 1950. Nel 1962 si trasferisce a Milano dove, nel 1974, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera e tiene la sua prima mostra personale. Nel 1983 inizia a insegnare nell’accademia milanese, in cui diviene titolare della cattedra di Pittura nel 2002 dopo una parentesi all’Accademia Albertina di Torino. Il suo peculiare linguaggio pittorico aniconico, che si contraddistingue per una profonda riflessione sulle possibilità espressive del colore e per una continua sperimentazione con differenti tipi di supporto, è stato presentato in prestigiose sedi espositive a livello nazionale e internazionale. Tra queste, meritano una menzione almeno le partecipazioni a “Linee della ricerca in Italia 1960/1980” (a cura di Nello Ponente, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1981), a “Spelt from the Sybil’s Leaves. Exploration in Italian Art” (a cura di Luigi Ballerini, PAC di Milano e varie sedi in Australia, 1981), alla “XI Quadriennale di Roma” (1986) e alla “54esima Biennale di Venezia” (2011), a “Stanze americane” (a cura di Flaminio Gualdoni, Casa del Mantegna, Mantova 2022), nonché le mostre personali alla Galleria Civica di Trento (1996) e al MAG di Riva del Garda (2017). Dell’opera di Bressan hanno scritto, tra gli altri, Giovanni Maria Accame, Guido Ballo, Mario Bertoni, Luciano Caramel, Claudio Cerritelli, Fabrizio D’Amico, Andreas Hapkemeyer, Paola Iori, Marco Meneguzzo, Francesco Poli ed Elena Pontiggia. Bressan vive e lavora tra Trento e Milano.
06
ottobre 2023
Italo Bressan. Sentimento della geometria, trascendenza del colore
Dal 06 al 28 ottobre 2023
arte contemporanea
Location
Sala espositiva di Laives
Laives, Via Pietralba, 29, (BZ)
Laives, Via Pietralba, 29, (BZ)
Orario di apertura
da martedì a giovedì ore 16 - 19
venerdì e sabato ore 10 - 12 e 16 - 19
Vernissage
6 Ottobre 2023, 18:30
Sito web
Ufficio stampa
lasecondaluna
Autore
Curatore