“Italo Primi”: a OlioSuTavola (Lucca, via del Battistero 38) dal 13 dicembre 2019 all’8 gennaio 2020 c’è la mostra a ingresso libero dedicata all’artista di origini liguri (1903-1983) conosciuto per il suo lavoro originale di ricerca sulla materia, con una ricca carriera espositiva negli anni Sessanta e Settanta.

Dallo stile figurativo alle opere di astratto-concrete, l’arte di Primi si esprime con tecniche miste, mescolando diversi materiali “basici” come cartone, corda, legno, superfici riflettenti, marmo, bronzo, metalli, legno e plexiglass.

Primi merita di essere riscoperto in particolare per il suo ruolo nell’ambito della ricerca astratto-concreta a cui si dedicò con l’attività scultorea e pittorica dalla metà degli anni Sessanta fino alla scomparsa, nel 1983. A partire dalla metà degli anni Trenta frequentò gli ambienti artistici di Milano e Torino, collocandosi in seguito nelle neoavangurdie artistiche astratte dell’immediato dopoguerra. In seguito, le sue “opere da parete” entrano a tutti gli effetti nella cosiddetta “pittura oggettuale” degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, con costruzioni grafico-lineari variamente combinate, sagome geometriche spesso ad andamento ripetuto, l’uso del colore bianco in modo quasi esclusivo.