Prosegue il tour espositivo della seconda edizione di Itinerari fotografici Artisti e luoghi della creatività nelle varie località del territorio cesenate e forlivese.

Dopo la presentazione al Salone d’arte “Contemporanea” di Forlì nell’autunno dello scorso anno e le tappe al Palazzo del Capitano di Bagno di Romagna ed alla Galleria d’Arte Contemporanea Vero Stoppioni di Santa Sofia, dall’11 al 26 aprile 2009 la mostra viene ospitata alla Galleria Comunale d’Arte “Leonardo da Vinci” di Cesenatico su diretta iniziativa dell’Amministrazione Comunale e a cura dell’Assessorato alla Cultura.

Ideata da Orlando Piraccini e fin qui condotta da Loredana Sensi la rassegna Itinerari fotografici Artisti e luoghi della creatività, ha preso il via nel 2007 per iniziativa dell’ Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena attraverso il proprio Coordinamento per la Promozione dell’Arte Contemporanea con la diretta collaborazione dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, del Comune e del Circolo Fotografico Cultura e Immagine di Savignano, con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico luoghi di vita e di lavoro di alcuni noti artisti romagnoli.

Attraverso le immagini di valenti fotografici si è dunque reso possibile visitare dimore e studi di pittura o di scultura, laboratori di incisione o di ceramica generalmente accessibili ad un ambito ristretto di frequentatori.

Dopo la grande curiosità suscitata dallìedizione inaugurale della serie (con gli artisti Enzo Bellini, Mario Bertozzi, Paola Emiliani, Ilario Fioravanti, Miria Malandri, Osvaldo Piraccini e i fotografi Andrea Angelini, Graziano Bartolini, Susanna Venturi, Cesare Ricci, Ettore Perazzini, Silvio Canini), a scandire questo secondo percorso sono i sei servizi fotografici realizzati da Patrizia Zelano, Mario Beltrambini, Piero Turci, Marco Vincenzi, Moreno Diana e Maria Vodarich negli studi e nei contesti di lavoro di pittori, scultori, ceramisti tra i più interessanti del panorama artistico romagnolo: Roberto Casadio, Leonardo Lucchi, Lena Papadakis, Giovanna Bellini, Lucio Cangini, Alan Gattamorta.

A Cesenatico, la mostra si snoda in effetti come un vero e proprio itinerario da un luogo all’altro del territorio provinciale, indagati da ciascun fotografo con la propria tecnica, il proprio linguaggio espressivo e la propria capacità di penetrare nello spazio creativo degli artisti e di comunicarci emozioni e suggestioni.

Con le immagini di Zelano e Beltrambini il percorso inizia dalla vecchia Forlì, dalle strutture cadenti che incorniciano il piccolo studio di pittura di Casadio e dalle rinomate adiacenze del San Domenico con le atmosfere d’incanto del laboratorio ceramico di Lena Papadakis, proseguendo poi nel cuore malatestiano di Cesena per scoprire con Turci la bottega d’arte di Leonardo Lucchi scultore, piena di statue e di lavori in corso. Si passa poi ai territori dell’Appennino, dove il, il pubblico guidato da Vincenzi e Diana può visitare l’ oasi sarsinate di Lucio Cangini, eclettico compositore di storie visive, che prendono forma in una sorta di abituale “en plein air” e lo studio santasofiese di Giovanna Bellini così visibilmente segnato dal mutevole lavoro plastico dell’artista che va dalla grande forma alla più ridotta miniatura. Infine, in riva all’Adriatico, a Cesenatico, la Vodarich scopre Alan Gattamorta nella sorprendente penombra del proprio studio, magistralmente intento a comporre i propri mosaici fatti con tessere di carte acquarellate.