[…] “ Siamo ai tempi supplementari “ sembra gridare l’artista dipingendo l’atto finale dell’odissea del nostro Pianeta. Il suo lavoro svela non solo le violenze che l’uomo impone alla natura ma anche

che fa subire a se stesso. Le superfici nere e arse degli “ affioramenti “ sono infatti il riflesso di una patologia alla base del vivere, di una società malata in cui gli uomini bruciano le loro vite e si votano all’autodistruzione. Non deve sorprendere dunque se, nei suoi “ mondi futuri “, Lombardi riduce l’umanità a scavo archeologico, a brandello di memoria. In queste opere come nella realtà,

l’uomo è preda e allo stesso tempo testimonianza della sua cieca e sfrenata follia.



Catalogo : Edizioni il Graffio di’Vo – Livorno - stampato dalla Tipografia Otello Debatte s.r.l. - Livorno, in 100 esemplari numerati a numero chiuso e firmati a mano dall’artista, le prime 20 copie contengono una incisione all’acquaforte dell’artista.