La mostra, aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.20 e dalle 14.45 alle 15.45, presenta una raccolta delle più recenti opere di pittura realizzate da Garavito. Il ricavato delle vendite dei quadri sarà devoluto a favore delle attività di assistenza e di ricerca sulla distrofia muscolare della sezione di Bologna della Uildm. Per informazioni: tel. 051 225209.



Garavito è un pittore poliedrico e in perenne rinnovamento, sempre attratto da nuovi soggetti e da stili e tecniche da sperimentare. Gran parte della sua produzione è incentrata sulla figura femminile, della quale riesce a cogliere l’intima essenza attraverso l’intensità e la schiettezza dei suoi nudi. Un soggetto che ha avuto modo di approfondire nei suoi studi in Italia presso la Scuola Libera del Nudo delle Accademie di Belle Arti di Roma e di Bologna, al quale affianca anche altre tematiche quali il ritratto e il paesaggio.

Grande passione dell’artista colombiano è poi la musica: nelle sue tele, pennellate fluidi e luci vibranti restituiscono l’atmosfera fumosa e ovattata dei locali jazz dove il ritmo è tutt’uno con l’istinto e il suono è il libero sfogo dell’energia nascosta nell’anima.



Biografia di Jairo Gabriel Rojas Garavito

Nasce nel 1968 a Bogotà, dove conduce gli studi artistici presso la facoltà di Belle Arti dell’Università Nacional. L’idea che un’educazione artistica fosse incompleta senza ammirare le opere dei grandi maestri lo ha portato poi in Italia. Qui ha proseguito gli studi, frequentando l’Accademia di Belle Arti di Roma, l’Università per Stranieri di Siena e i corsi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, oggi sua città di adozione.

Garavito si è guadagnato numerosi riconoscimenti in più manifestazioni pittoriche e ha partecipato a mostre collettive e personali in Italia e all’estero. Negli ultimi anni ha collaborato con la Galleria Il Punto di Bologna. Nel 2004 ha esposto alla Galleria D’Azeglio di Bologna e alla Galleria La Fornace di Pianoro, mentre nel 2005 ha tenuto una mostra personale all’Hotel Tower di Bologna. Tra le decorazioni di interni e i murales realizzati in Italia si segnalano il dipinto nella piazza di Pieve di Cadore e la decorazione della chiesa di Sant’Attanasio ai Monti Tiburtini (Roma).