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JCE- Jeune Création Européenne
La rassegna presenta, attraverso i lavori di 60 artisti, una selezione della giovane creatività europea con lo scopo di evidenziare le tendenze artistiche emergenti e di presentarle in una mostra itinerante a scadenza biennale che parte dalla Francia per poi far tappa in tutti i paesi associati: Lituania, Austria, Italia, Spagna, Portogallo.
Comunicato stampa
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Mercoledi 25 febbraio si inaugura a Palazzo Ducale la terza edizione della mostra JCE- Jeune Création Européenne. Nata nel solco del Salon de Montrouge nel 2000, la rassegna presenta, attraverso i lavori di 60 artisti, una selezione della giovane creatività europea con lo scopo di evidenziare le tendenze artistiche emergenti e di presentarle in una mostra itinerante a scadenza biennale che parte dalla Francia per poi far tappa in tutti i paesi associati: Lituania, Austria, Italia, Spagna, Portogallo.
L’iniziativa, presente a Genova dal 2006, si inserisce nel più generale contesto di attenzione alla ricerca giovanile segnato dall’apertura dello spazio BAG di cui Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.rappresenta un ulteriore sviluppo a livello europeo. I criteri di selezione delle opere sono incentrati sul concetto di “decouverte” – “rivelazione” di 10 giovani artisti per ogni paese che si esprimono attraverso tutti i possibili linguaggi artistici, dalla pittura ai media tecnologici.
Genova, che rappresenta l’Italia in questo network europeo dedicato alla giovane creatività, partecipa con 5 artisti, Andrea Bosio, Armanda Cirio, Michela Corbo, Davide Battaglia, Suite-Case (Francesco Cardarelli e Guia del Favero). che offrono un’interessante campionatura di linguaggi, dalla pittura iperrealista di Battaglia al video alla ricerca fotografica, con un comun denominatore nel rispecchiamento del mondo giovanile, dei suoi riti collettivi, della sua inquietudine esistenziale.
La selezione, a cura del Museo di Villa Croce e dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, si è avvalsa per la campionatura a livello nazionale, della collaborazione del circuito GAI - Giovani artisti italiani che ha portato in mostra le messinesi Cinzia Muscolino e Daniela D’Andrea, Laura Renna di Modena, Alice Andreoli di Padova, Francesca Renolfi di Torino.
Promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, la mostra si avvale della sponsorizzazione di Costa Crociere in linea con l’attenzione dell’azienda alla ricerca artistica giovanile.
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura - Ufficio Stampa
Tel. 010.5574012-4071-4826 ctalfani@palazzoducale.genova.it – freimann@palazzoducale.genova.it - msorci@palazzoducale.genova.it – ibernardin@palazzoducale.genova.it
Tel. 010.5574736 gtaravacci@comune.genova.it (Musei)
Il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce e l’Accademia Ligustica di Belle Arti hanno richiesto anche per questa edizione la collaborazione del Circuito Nazionale Giovani Artisti coinvolgendo 10 città italiane , oltre Genova, tra le cui proposte sono stati selezionati i dieci artisti presenti in mostra. Dei 10 artisti (in realtà 11 considerando il collettivo Suite-Case) 8 sono donne e 3 uomini, 9 appartengono alla generazione anni ’80 ( e sono dunque poco più che ventenni) 2 alla generazione anni’70; 5 su 10 utilizzano come mezzo espressivo la fotografia, 2 la pittura, 2 l’installazione, 1 il video. Ma al di là della scelta del mezzo, tutti, o quasi, sembrano privilegiare una relazione stretta con la realtà quotidiana che si manifesta in una predominante preferenza per la figurazione , fotografica o pittorica, ma in questo caso iperrealista, e per una riflessione autobiografica e al tempo stesso generazionale sui problemi e le inquietudini della vita contemporanea. Si può forse ascrivere a un sia pur minimo scarto di età il fatto che proprio le due trentenni, Laura Renna e Cinzia Muscolino, si distinguano per un atteggiamento mentale più incline alla mediazione concettuale e simbolica, singolarmente collegata, da parte di entrambe, ad una cultura femminile, la tela di Penelope per Renna, che contrappone al dilagare degli oggetti industriali i suoi oggetti “fatti a mano” nei tempi lunghi di un lavoro “domestico” e antico, un tessuto di fine ‘900 per Muscolino che sembra voler ritessere i frammenti dell’identità contemporanea collegando passato e futuro.
Il mondo femminile – come si diceva- è del resto presente e quantitativamente preponderante nella selezione della mostra , non certo in ossequio alla prassi dilagante delle quote rosa o al genere femminile delle due “commissaires”, ma in maniera del tutto casuale, che evidentemente rispecchia una situazione di fatto. Come spesso accade ( e non mancano esempi sulla grande scena dell’arte contemporanea) la donna artista privilegia il corpo come linguaggio, non senza una venatura narcisistica e compiaciuta. Così il corpo si fa metafora di un problematico rapporto tra il dentro e il fuori nella fascinosa sequenza performativa di fotografie in bianco e nero di Armanda Cirio, ricerca di una comunicazione che nello sdoppiamento dell’immagine sveli il sé e l’altro da sé (Renolfi), vero e proprio avatar pubblicato simultaneamente in diversi punti del web per mettere a nudo, e condividere, stati d'animo reali (D’Andrea).
L’esigenza di comunicare sembra essere il tema centrale e comune a tutti questi artisti, senza differenze di genere. Andreoli lo ripropone in una pittura iperrealista che le consente di prendere le distanze e insieme di rispecchiarsi nei gesti e nei riti del mondo giovanile . E sono nuovamente gioco di specchi, un guardare all’altro per riconoscersi, il mondo riflesso e neo-romantico di Davide Battaglia, il reportage metropolitano di Andrea Bosio, che tenta di ricostruire per frammenti lo scenario urbano e i suoi abitanti, le “schegge” fotografiche di Michela Corbo che ricostruisce l’identità fisica ed emozionale di Sé come parte del Noi.
Nel video “suonogiallo” dei Suite.Case, il cui titolo sinestetico sembra già alludere ad universi contaminati, due ragazzi si muovono freneticamente scandendo con i loro corpi il ritmo di una giornata che si consuma in un tempo accelerato, in evidente discrasia con la staticità dello spazio in cui si svolge l’azione, quasi a raccontare visivamente la coesistenza di dimensioni parallele e contraddittorie e la ricerca di una difficile ricomposizione del reale.
“Life Is Real” – come canta la giovane afro-rom Ayo - , ma sempre più spesso scorre in parallelo con “Second Life”!
Sandra Solimano
ELENCO DELLE OPERE IN MOSTRA
SELEZIONE FRANCESE
Edouard Aubert CINDY FIX. WITH ME, SHE’LL BE LESS REBELLIOUS SIGNED HANS ET ONCE UPON A TIME / OIL ON CANVAS / ( 2 x) 100 × 100 cm / 2006
Benoît Billotte ORGIAMI / INSTALLATION / VARIABLE DIM. / 2006
PIXEL / INSTALLATION / VARIABLE DIM. / 2007
Laetitia Brun LE SOMMEIL, LE RéVEIL, L’HABILLAGE, LE BROSSAGE DE DENTS / ACRYLIC AND TEXT ON PAPER GLUED ON CANVAS (8 x) 42 × 29,7 cm / 2006
Marie-Odile Hubert PARIS-MELUN, AU RETOUR PHOTOGRAPHY / (10 x) 24 x 36 cm / 2007
Jeremie Martino SANS TITRE OIL ON CANVAS / 195 × 160 cm / 2006
Nicolas Moreau I LOVE VIDEO GAME OIL ON CANVAS / 200 × 210 cm / 2007
Karine Pigeon SANS TITRE DIGITAL PHOTOGRAPHY / ( 2 ×) 60 × 40 cm / 2006
Nazanin Pouyandeh CLIN D’OEIL OIL ON CANVAS / 130 × 162 cm / 2006
Rock'n'roll Suicide SEX, DRUG AND ROCK’N’ROLL MIXED MEDIA (3 x) 75 x 55 cm / 2006
Axel Sanson BM OIL ON CANVAS 150 x 150 cm / 2006
SELEZIONE LITUANA
Nidas Arkušauskas COMMUNICATIONAL GRAPHICS / VIDEO / 5.44 mn / 2007
Vladas Balsys SPRINT / VIDEO / 17.40 mn / 2006
Zaneta Jasaityte TURKISH PROTECTION / MONOTYPE / (6 x) 60 x 80 cm / 2006
Edmundas Lukminas THE TROLLEY AND THE MUSIC / VIDEO / 1.5 mn / 2007
Alisa Mikulenaite GRAPHICALNESS IN SPACE / VIDEO, SOFTWARE MACROMEDIA FLASH
2,5 x 2,5 m, 3 screens, 4.30 mn / 2007
Augustinas Naslenas SERENITY OF SUMMER FIELDS / CLASSICAL ANALOGUE NEGATIVE PHOTOGRAPHY; DIGITAL INKJET PRINTING / (3 x) 64 x 64 cm / 2006
Jurga Sutkute UNDER THE SKIN / FOTOPRINT, GRAPHIC DESIGN PRINT / (2 x) 70 x 100 cm fotoprint, 20 x 20 cm printing graphic, 70 x 70 cm printing graphic / 2007
Kristina Zdaviciute BLOOMING / DESIGN OVER DIGITAL CLICHé
(4 x) 25,4 x 25,4 cm, (1 x) 50,8 x 16,9 cm / 2006
Arvydas Zickus THE SOCIETY (PUBLIC) OF KNOWLEDGE / THINGS FITTING / 2007
SELEZIONE AUSTRIACA
Philippe Batka OHNE TITEL / OIL ON CANVAS 200 × 180 cm / 2007
Patrick Baumüller SEVERIN HOFMANN QUOD LICET IOVI, NON LICET BOVI... / MODEL / 50 × 140 × 140 cm / 2001- 2007
David Eisl TISCHGELAGE / OIL ON CANVAS 180 × 120 cm / 2007
Marianne Lang YOU MUST NOT GIVE YOUR HEART TO A WILD THING / PENCIL DRAWING ON PAPER / 140 × 200 cm / 2006
Daniel Leidenfrost HOUSE/HAUS No.1 / MIXED MEDIA, VIDEO + INSTALLATION / PAPER, VIDEO / 6 DVD -PLAYER AND TV / 169 × 180 × 90 cm / 2007
Eva Mayer REVIVAL / SCULPTURE, LIGHT BOX WITH DURATRANS PRINT
50 × 80 × 30 cm / 2007
Katharina Müller SCHATTENWALD / COLOURED PENCIL ON PAPER, PLEXIGLAS / 150 × 205 cm / 2006
Philip Patkowitsch AUS DER SERIE: "WIE WIR WURDEN WAS WIR SIND" /INK / GRAPHITE / PENCIL / WATERCOLOR / SERIGRAPHY 29,7 × 42 cm / 2005-2007
Birgit Pleschberger PINOCCHIO /OBJECT / WOOD / TEDDY BEAR / LACQUER / HIGH CA. 100 cm,
LENGTH OF THE NOSE 50 cm / 2005
Doris Schmidlechner NR. 1, NR. 2 / CERAMIC / 50 × 40 × 40 cm / 2007
SELEZIONE ITALIANA
Alice Andreoli AT WORK / ACRYLIC ON CANVAS 100 x 100 cm / 2006
Davide Battaglia LA REPUBBLICA / OIL ON CANVAS 80 × 60 cm / 2006
Andrea Bosio VIVERE LA CITTA / PHOTOGRAPHY / (8 x) 40 x 60 cm / 2006 750 euros
Suite-Case (Francesco Cardarelli E Guia Del Favero) SUONOGIALLO / VIDEO / 2006
Armanda Cirio UN CORPO IN GABBIA - SOSPENSIONI / PHOTOGRAPHY / 40 × 45 cm / 2007
Michela Corbo NOI... / PHOTOGRAPHY 4 mm / (9 x) VARIABLE DIMENSION / 2007
Daniela D'andrea I DON'T CARE / 3D DIGITAL IMAGE / 66 × 106 cm / 2007
Cinzia Muscolino L'INSTANT / 3 17 PIECES OF CLOTHES / 40 × 300 cm / 2006
Laura Renna IL MIO NOME È PENELOPE / INSTALLATION: ELECTRIC CABLE, LAMP, BULB
80 x 50 x 30 cm / 2004
Francesca Renolfi S. T. #7 / MIXED MEDIA ON PHOTOCOPY STICKED ON CANVAS
(7 x) 150 × 70 cm / 2006
SELEZIONE SPAGNOLA
Javier Cortina LA PRIMERA MUJER / PHOTOGRAPHY / ( 2 x) 120 × 120 cm / 2007
Josep Dominguez Martinez "INTERFACE" Y "TRAÜMEN" / OIL ON CANVAS / ( 2 x) 130 × 130 cm / 2007
Laia Estruch I Mata S/T / INSTALLATION / 2007
Albert Gusi DE (+) VOLCANS / PHOTOGRAPHY DURATRANS / (4 x) 50 x 75 x 13 cm / 2007
Aleksandra Kopff S/T / INK ON PAPER / 240 x 110 cm / 2006- 2007
Manolo Martinez FLUIDO ROSA / PHOTOGRAPHY / ( 2 x) 150 × 120 cm / 2007
David Oca Carrasco FINESTRA / VIDEO / 45 mn (loop) / 2007
Neus Perez HORTUS CONCLUSUS O LA EDAD SE ACABÓ EL CUENTO / INSTALLATION / 80 × 200 × 200 cm / 2007 ; DE LA INOCENCIA BUENAS NOCHES / SCULPTURE 94 × 78 × 60 cm / 2007
Manel Santos CIUTAT / VIDEO / 4, mn (loop) / 2006
Jonathan Torres Barahona
JUEGUE!!! / INSTALLATION, PERFORMANCE / 200 × 300 × 300 cm / 2006
SELEZIONE PORTOGHESE
Amelia Alexandre SEM TíTULO / FINGERPRINT ON PLACA OF ALUMINUM ( 2 x) 31,5 x 24 cm / 2007
André Banha SEM TíTULO # , #3 / MIXED TECHNIQUE ON PAPER / ( 2 x) 100 x 100 cm / 2007
Vasco Barata THE FILM SERIES #1, # , #3, #5, #6, #9 / INKJET PRINT / (6 x) 45 x 60 cm / 2006
José Batista Marques DEAD END / OIL ON CANVAS / 124 x 190 cm / 2007
Susana Chiocca FAMILIA / PHOTOGRAPHIES COLOR / (8 x) 100 x 70 cm / 2004- 2006
Maria Condado STORM / OIL ON CANVAS / 115 x 150 cm / 2006
Renato Ferrão CINTILINTANTE / IRON / VARIABLE DIMENSION / 2007
Carla Filipe PEOPLE CENTER / CLOTHS OF SEVERAL COLORS, STEEL / 2,80 x 3 m / 2006
Israel Pimenta NO-BODY (QUIMERA) / PROJECTION VIDEO (MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD) 28 mn / 2006
Isabel Ribeiro NERVO / RUBOR / MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD, COLOR, SOM/MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD, COLOR, WITHOUT SOUND 55.50 mn (loop) / 41’’ (loop) / 2003- 2005
GRAND PRIX
David Moises WASH / MIXED MEDIA (MOTOR, CARWASH-BUSHES, SCAFFOLDING) 2 x 2 x 1 m / 2005
L’iniziativa, presente a Genova dal 2006, si inserisce nel più generale contesto di attenzione alla ricerca giovanile segnato dall’apertura dello spazio BAG di cui Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine.rappresenta un ulteriore sviluppo a livello europeo. I criteri di selezione delle opere sono incentrati sul concetto di “decouverte” – “rivelazione” di 10 giovani artisti per ogni paese che si esprimono attraverso tutti i possibili linguaggi artistici, dalla pittura ai media tecnologici.
Genova, che rappresenta l’Italia in questo network europeo dedicato alla giovane creatività, partecipa con 5 artisti, Andrea Bosio, Armanda Cirio, Michela Corbo, Davide Battaglia, Suite-Case (Francesco Cardarelli e Guia del Favero). che offrono un’interessante campionatura di linguaggi, dalla pittura iperrealista di Battaglia al video alla ricerca fotografica, con un comun denominatore nel rispecchiamento del mondo giovanile, dei suoi riti collettivi, della sua inquietudine esistenziale.
La selezione, a cura del Museo di Villa Croce e dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, si è avvalsa per la campionatura a livello nazionale, della collaborazione del circuito GAI - Giovani artisti italiani che ha portato in mostra le messinesi Cinzia Muscolino e Daniela D’Andrea, Laura Renna di Modena, Alice Andreoli di Padova, Francesca Renolfi di Torino.
Promossa da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, la mostra si avvale della sponsorizzazione di Costa Crociere in linea con l’attenzione dell’azienda alla ricerca artistica giovanile.
Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura - Ufficio Stampa
Tel. 010.5574012-4071-4826 ctalfani@palazzoducale.genova.it – freimann@palazzoducale.genova.it - msorci@palazzoducale.genova.it – ibernardin@palazzoducale.genova.it
Tel. 010.5574736 gtaravacci@comune.genova.it (Musei)
Il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce e l’Accademia Ligustica di Belle Arti hanno richiesto anche per questa edizione la collaborazione del Circuito Nazionale Giovani Artisti coinvolgendo 10 città italiane , oltre Genova, tra le cui proposte sono stati selezionati i dieci artisti presenti in mostra. Dei 10 artisti (in realtà 11 considerando il collettivo Suite-Case) 8 sono donne e 3 uomini, 9 appartengono alla generazione anni ’80 ( e sono dunque poco più che ventenni) 2 alla generazione anni’70; 5 su 10 utilizzano come mezzo espressivo la fotografia, 2 la pittura, 2 l’installazione, 1 il video. Ma al di là della scelta del mezzo, tutti, o quasi, sembrano privilegiare una relazione stretta con la realtà quotidiana che si manifesta in una predominante preferenza per la figurazione , fotografica o pittorica, ma in questo caso iperrealista, e per una riflessione autobiografica e al tempo stesso generazionale sui problemi e le inquietudini della vita contemporanea. Si può forse ascrivere a un sia pur minimo scarto di età il fatto che proprio le due trentenni, Laura Renna e Cinzia Muscolino, si distinguano per un atteggiamento mentale più incline alla mediazione concettuale e simbolica, singolarmente collegata, da parte di entrambe, ad una cultura femminile, la tela di Penelope per Renna, che contrappone al dilagare degli oggetti industriali i suoi oggetti “fatti a mano” nei tempi lunghi di un lavoro “domestico” e antico, un tessuto di fine ‘900 per Muscolino che sembra voler ritessere i frammenti dell’identità contemporanea collegando passato e futuro.
Il mondo femminile – come si diceva- è del resto presente e quantitativamente preponderante nella selezione della mostra , non certo in ossequio alla prassi dilagante delle quote rosa o al genere femminile delle due “commissaires”, ma in maniera del tutto casuale, che evidentemente rispecchia una situazione di fatto. Come spesso accade ( e non mancano esempi sulla grande scena dell’arte contemporanea) la donna artista privilegia il corpo come linguaggio, non senza una venatura narcisistica e compiaciuta. Così il corpo si fa metafora di un problematico rapporto tra il dentro e il fuori nella fascinosa sequenza performativa di fotografie in bianco e nero di Armanda Cirio, ricerca di una comunicazione che nello sdoppiamento dell’immagine sveli il sé e l’altro da sé (Renolfi), vero e proprio avatar pubblicato simultaneamente in diversi punti del web per mettere a nudo, e condividere, stati d'animo reali (D’Andrea).
L’esigenza di comunicare sembra essere il tema centrale e comune a tutti questi artisti, senza differenze di genere. Andreoli lo ripropone in una pittura iperrealista che le consente di prendere le distanze e insieme di rispecchiarsi nei gesti e nei riti del mondo giovanile . E sono nuovamente gioco di specchi, un guardare all’altro per riconoscersi, il mondo riflesso e neo-romantico di Davide Battaglia, il reportage metropolitano di Andrea Bosio, che tenta di ricostruire per frammenti lo scenario urbano e i suoi abitanti, le “schegge” fotografiche di Michela Corbo che ricostruisce l’identità fisica ed emozionale di Sé come parte del Noi.
Nel video “suonogiallo” dei Suite.Case, il cui titolo sinestetico sembra già alludere ad universi contaminati, due ragazzi si muovono freneticamente scandendo con i loro corpi il ritmo di una giornata che si consuma in un tempo accelerato, in evidente discrasia con la staticità dello spazio in cui si svolge l’azione, quasi a raccontare visivamente la coesistenza di dimensioni parallele e contraddittorie e la ricerca di una difficile ricomposizione del reale.
“Life Is Real” – come canta la giovane afro-rom Ayo - , ma sempre più spesso scorre in parallelo con “Second Life”!
Sandra Solimano
ELENCO DELLE OPERE IN MOSTRA
SELEZIONE FRANCESE
Edouard Aubert CINDY FIX. WITH ME, SHE’LL BE LESS REBELLIOUS SIGNED HANS ET ONCE UPON A TIME / OIL ON CANVAS / ( 2 x) 100 × 100 cm / 2006
Benoît Billotte ORGIAMI / INSTALLATION / VARIABLE DIM. / 2006
PIXEL / INSTALLATION / VARIABLE DIM. / 2007
Laetitia Brun LE SOMMEIL, LE RéVEIL, L’HABILLAGE, LE BROSSAGE DE DENTS / ACRYLIC AND TEXT ON PAPER GLUED ON CANVAS (8 x) 42 × 29,7 cm / 2006
Marie-Odile Hubert PARIS-MELUN, AU RETOUR PHOTOGRAPHY / (10 x) 24 x 36 cm / 2007
Jeremie Martino SANS TITRE OIL ON CANVAS / 195 × 160 cm / 2006
Nicolas Moreau I LOVE VIDEO GAME OIL ON CANVAS / 200 × 210 cm / 2007
Karine Pigeon SANS TITRE DIGITAL PHOTOGRAPHY / ( 2 ×) 60 × 40 cm / 2006
Nazanin Pouyandeh CLIN D’OEIL OIL ON CANVAS / 130 × 162 cm / 2006
Rock'n'roll Suicide SEX, DRUG AND ROCK’N’ROLL MIXED MEDIA (3 x) 75 x 55 cm / 2006
Axel Sanson BM OIL ON CANVAS 150 x 150 cm / 2006
SELEZIONE LITUANA
Nidas Arkušauskas COMMUNICATIONAL GRAPHICS / VIDEO / 5.44 mn / 2007
Vladas Balsys SPRINT / VIDEO / 17.40 mn / 2006
Zaneta Jasaityte TURKISH PROTECTION / MONOTYPE / (6 x) 60 x 80 cm / 2006
Edmundas Lukminas THE TROLLEY AND THE MUSIC / VIDEO / 1.5 mn / 2007
Alisa Mikulenaite GRAPHICALNESS IN SPACE / VIDEO, SOFTWARE MACROMEDIA FLASH
2,5 x 2,5 m, 3 screens, 4.30 mn / 2007
Augustinas Naslenas SERENITY OF SUMMER FIELDS / CLASSICAL ANALOGUE NEGATIVE PHOTOGRAPHY; DIGITAL INKJET PRINTING / (3 x) 64 x 64 cm / 2006
Jurga Sutkute UNDER THE SKIN / FOTOPRINT, GRAPHIC DESIGN PRINT / (2 x) 70 x 100 cm fotoprint, 20 x 20 cm printing graphic, 70 x 70 cm printing graphic / 2007
Kristina Zdaviciute BLOOMING / DESIGN OVER DIGITAL CLICHé
(4 x) 25,4 x 25,4 cm, (1 x) 50,8 x 16,9 cm / 2006
Arvydas Zickus THE SOCIETY (PUBLIC) OF KNOWLEDGE / THINGS FITTING / 2007
SELEZIONE AUSTRIACA
Philippe Batka OHNE TITEL / OIL ON CANVAS 200 × 180 cm / 2007
Patrick Baumüller SEVERIN HOFMANN QUOD LICET IOVI, NON LICET BOVI... / MODEL / 50 × 140 × 140 cm / 2001- 2007
David Eisl TISCHGELAGE / OIL ON CANVAS 180 × 120 cm / 2007
Marianne Lang YOU MUST NOT GIVE YOUR HEART TO A WILD THING / PENCIL DRAWING ON PAPER / 140 × 200 cm / 2006
Daniel Leidenfrost HOUSE/HAUS No.1 / MIXED MEDIA, VIDEO + INSTALLATION / PAPER, VIDEO / 6 DVD -PLAYER AND TV / 169 × 180 × 90 cm / 2007
Eva Mayer REVIVAL / SCULPTURE, LIGHT BOX WITH DURATRANS PRINT
50 × 80 × 30 cm / 2007
Katharina Müller SCHATTENWALD / COLOURED PENCIL ON PAPER, PLEXIGLAS / 150 × 205 cm / 2006
Philip Patkowitsch AUS DER SERIE: "WIE WIR WURDEN WAS WIR SIND" /INK / GRAPHITE / PENCIL / WATERCOLOR / SERIGRAPHY 29,7 × 42 cm / 2005-2007
Birgit Pleschberger PINOCCHIO /OBJECT / WOOD / TEDDY BEAR / LACQUER / HIGH CA. 100 cm,
LENGTH OF THE NOSE 50 cm / 2005
Doris Schmidlechner NR. 1, NR. 2 / CERAMIC / 50 × 40 × 40 cm / 2007
SELEZIONE ITALIANA
Alice Andreoli AT WORK / ACRYLIC ON CANVAS 100 x 100 cm / 2006
Davide Battaglia LA REPUBBLICA / OIL ON CANVAS 80 × 60 cm / 2006
Andrea Bosio VIVERE LA CITTA / PHOTOGRAPHY / (8 x) 40 x 60 cm / 2006 750 euros
Suite-Case (Francesco Cardarelli E Guia Del Favero) SUONOGIALLO / VIDEO / 2006
Armanda Cirio UN CORPO IN GABBIA - SOSPENSIONI / PHOTOGRAPHY / 40 × 45 cm / 2007
Michela Corbo NOI... / PHOTOGRAPHY 4 mm / (9 x) VARIABLE DIMENSION / 2007
Daniela D'andrea I DON'T CARE / 3D DIGITAL IMAGE / 66 × 106 cm / 2007
Cinzia Muscolino L'INSTANT / 3 17 PIECES OF CLOTHES / 40 × 300 cm / 2006
Laura Renna IL MIO NOME È PENELOPE / INSTALLATION: ELECTRIC CABLE, LAMP, BULB
80 x 50 x 30 cm / 2004
Francesca Renolfi S. T. #7 / MIXED MEDIA ON PHOTOCOPY STICKED ON CANVAS
(7 x) 150 × 70 cm / 2006
SELEZIONE SPAGNOLA
Javier Cortina LA PRIMERA MUJER / PHOTOGRAPHY / ( 2 x) 120 × 120 cm / 2007
Josep Dominguez Martinez "INTERFACE" Y "TRAÜMEN" / OIL ON CANVAS / ( 2 x) 130 × 130 cm / 2007
Laia Estruch I Mata S/T / INSTALLATION / 2007
Albert Gusi DE (+) VOLCANS / PHOTOGRAPHY DURATRANS / (4 x) 50 x 75 x 13 cm / 2007
Aleksandra Kopff S/T / INK ON PAPER / 240 x 110 cm / 2006- 2007
Manolo Martinez FLUIDO ROSA / PHOTOGRAPHY / ( 2 x) 150 × 120 cm / 2007
David Oca Carrasco FINESTRA / VIDEO / 45 mn (loop) / 2007
Neus Perez HORTUS CONCLUSUS O LA EDAD SE ACABÓ EL CUENTO / INSTALLATION / 80 × 200 × 200 cm / 2007 ; DE LA INOCENCIA BUENAS NOCHES / SCULPTURE 94 × 78 × 60 cm / 2007
Manel Santos CIUTAT / VIDEO / 4, mn (loop) / 2006
Jonathan Torres Barahona
JUEGUE!!! / INSTALLATION, PERFORMANCE / 200 × 300 × 300 cm / 2006
SELEZIONE PORTOGHESE
Amelia Alexandre SEM TíTULO / FINGERPRINT ON PLACA OF ALUMINUM ( 2 x) 31,5 x 24 cm / 2007
André Banha SEM TíTULO # , #3 / MIXED TECHNIQUE ON PAPER / ( 2 x) 100 x 100 cm / 2007
Vasco Barata THE FILM SERIES #1, # , #3, #5, #6, #9 / INKJET PRINT / (6 x) 45 x 60 cm / 2006
José Batista Marques DEAD END / OIL ON CANVAS / 124 x 190 cm / 2007
Susana Chiocca FAMILIA / PHOTOGRAPHIES COLOR / (8 x) 100 x 70 cm / 2004- 2006
Maria Condado STORM / OIL ON CANVAS / 115 x 150 cm / 2006
Renato Ferrão CINTILINTANTE / IRON / VARIABLE DIMENSION / 2007
Carla Filipe PEOPLE CENTER / CLOTHS OF SEVERAL COLORS, STEEL / 2,80 x 3 m / 2006
Israel Pimenta NO-BODY (QUIMERA) / PROJECTION VIDEO (MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD) 28 mn / 2006
Isabel Ribeiro NERVO / RUBOR / MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD, COLOR, SOM/MINIDV PAL TRANSFERRED TO DVD, COLOR, WITHOUT SOUND 55.50 mn (loop) / 41’’ (loop) / 2003- 2005
GRAND PRIX
David Moises WASH / MIXED MEDIA (MOTOR, CARWASH-BUSHES, SCAFFOLDING) 2 x 2 x 1 m / 2005
25
febbraio 2009
JCE- Jeune Création Européenne
Dal 25 febbraio al 22 marzo 2009
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
PALAZZO DUCALE
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Genova, Piazza Giacomo Matteotti, 9, (Genova)
Orario di apertura
da martedì a domenica dalle 15 alle 20, lunedì chiuso
Vernissage
25 Febbraio 2009, ore 17.30
Sito web
www.jeunecreation.eu
Autore
