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Jean Michel Folon
acquarelli, sculture, litografie
Comunicato stampa
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La Galleria ANDRE’, che aveva ospitato varie mostre dell’Artista, espone un gruppo di acquarelli, piccoli bronzi e litografie eseguite negli ultimi anni, per ricordare Jean Michel Folon, venuto a mancare il 20 ottobre del 2005, poco dopo la chiusura della più grande mostra antologica che mai fosse stata organizzata in suo onore, nell’amata Firenze, che gli aveva riservato i magnifici spazi del Forte del Belvedere, la Sala delle Armi del Palazzo Vecchio ed altri luoghi meno grandiosi, ma non meno suggestivi.
In questa selezione di opere l’Artista belga, ma anche quasi italiano di adozione, ci incanta ancora con la leggerezza della sua fantasia e del suo segno, che sintetizza in alcune immagini-simbolo il messaggio.
Da una parte FOLON è erede della cultura figurativa del surrealismo, così radicata nell’arte belga del ‘900, che spesso affonda le radici in un sottile gioco intellettuale; dall’altra però esprime anche una specie di sorpresa meraviglia dinanzi alla vita, come se volesse riconquistare lo sguardo innocente del fanciullo che apre per la prima volta gli occhi dinanzi allo spettacolo del mondo.
L’Artista raggiunse il successo all’inizio grazie ai suoi disegni, pubblicati sui più prestigiosi giornali europei ed americani; poi ha progettato grandi pannelli urbani, dedicati quasi sempre a tematiche ecologiche (in Italia tutti ricordano le sue eteree immagini per promuovere le fonti energetiche pulite, ad esempio il metano); negli ultimi anni si era dedicato molto anche alla scultura ed installazioni urbane, che avevano trovato una scenografia ideale in alcune mostre nelle città toscane, come quelle di Pietrasanta, Lucca, oltre all’ultima, grandiosa, di Firenze.
In questa selezione di opere l’Artista belga, ma anche quasi italiano di adozione, ci incanta ancora con la leggerezza della sua fantasia e del suo segno, che sintetizza in alcune immagini-simbolo il messaggio.
Da una parte FOLON è erede della cultura figurativa del surrealismo, così radicata nell’arte belga del ‘900, che spesso affonda le radici in un sottile gioco intellettuale; dall’altra però esprime anche una specie di sorpresa meraviglia dinanzi alla vita, come se volesse riconquistare lo sguardo innocente del fanciullo che apre per la prima volta gli occhi dinanzi allo spettacolo del mondo.
L’Artista raggiunse il successo all’inizio grazie ai suoi disegni, pubblicati sui più prestigiosi giornali europei ed americani; poi ha progettato grandi pannelli urbani, dedicati quasi sempre a tematiche ecologiche (in Italia tutti ricordano le sue eteree immagini per promuovere le fonti energetiche pulite, ad esempio il metano); negli ultimi anni si era dedicato molto anche alla scultura ed installazioni urbane, che avevano trovato una scenografia ideale in alcune mostre nelle città toscane, come quelle di Pietrasanta, Lucca, oltre all’ultima, grandiosa, di Firenze.
14
ottobre 2006
Jean Michel Folon
Dal 14 ottobre al 04 novembre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA ANDRE’
Roma, Via Giulia, 175, (Roma)
Roma, Via Giulia, 175, (Roma)
Orario di apertura
Dal martedì al sabato, ore 11-13; 15.30-19.30
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