in occasione della 60ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, la Collezione Peggy Guggenheim presenterà una serie di proiezioni notturne allo xeno di testi dell’artista americana Jenny Holzer. Sugli “schermi” delle facciate di Palazzo Venier dei Leoni, sede della Collezione Peggy Guggenheim, e di Ca’ Corner, sede della Provincia e della Prefettura di Venezia sul lato opposto del Canal Grande, ogni sera dopo l’imbrunire verranno proiettati alcuni testi di Holzer. Le parole appariranno dapprima sulle acque del Canal Grande, per poi risalire lentamente lungo le facciate dei palazzi e sparire infine nel cielo notturno. Il progetto è stato coordinato da Sandro Rumney e Art of This Century in collaborazione con Nicholas Hélion.

Quello tra la Collezione Peggy Guggenheim e Jenny Holzer è un rapporto di lunga data che nasce in occasione della Biennale di Venezia del 1990, anno in cui il prestigioso Leone d’Oro viene assegnato proprio a Holzer. Il Padiglione degli Stati Uniti, che ospita la mostra tanto apprezzata dalla critica, appartiene infatti alla Fondazione Solomon R. Guggenheim, che lo gestisce. Nel 2001 Holzer dona alla Collezione Peggy Guggenheim una Panchina per giardino su cui sono incisi alcuni suoi testi e che è ora esposta nel giardino delle sculture del museo.

Fin dagli ultimi anni ’70, quando i suoi Truisms aforistici e Inflammatory Essays appaiono sui muri di New York, privi di firma, l’opera di Holzer ha cercato di riformulare molti dei dogmi dell’arte tradizionale, in particolare nel contesto degli spazi pubblici. Le sue opere sono state esposte in mostre e progetti realizzati in tutto il mondo, tra cui spiccano le personali al Museo Solomon R. Guggenheim di New York (1989), alla 44ª Biennale di Venezia (1990), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1996), al Museum of Modern Art (1997) e al Whitney Museum of American Art di New York (1999), all’Oslo Museum of Contemporary Art (2000) e alla Neue Nationalgalerie di Berlino (2001).