Punto 65 Concept Art Room ospita la personale di Jins©, al secolo Paolo Gillone, “I’m free (?)“, a cura di Carlotta Canton; la mostra ospiterà circa 25 opere, di vario formato e tecnica.

JINS©, nomignolo affibbiatogli da ragazzino, e' conosciuto per i suoi dipinti di grandi dimensioni dai colori vivaci e netti , per i suoi disegni in bianco e nero e per le sue installazioni di bastoni a strisce, ma anche per i suoi video e i suoi cartoons. Ha dipinto i muri di gallerie, luoghi pubblici e locali notturni, ma anche barche a vela , moto , auto. Ha esposto in Italia e all'estero. Ha lavorato come creativo ed illustratore nel mondo dell'advertising per grossi marchi ed aziende e negli ultimi anni ha realizzato animazioni e video che parlano linguaggi innovativi.

La mostra indaga sul concetto, ampio e controverso, di libertà; i lavori esposti nascono durante il periodo di confinamento forzato, un momento di improvvisa privazione della libertà, una circostanza mai provata prima, che ha generato in Jins© una intensa tempesta creativa.

Jean-Jacques Rousseau scriveva “L'uomo è nato libero ma ovunque è in catene”.

Spesso viviano nella convinzione di essere liberi, di poter operare le nostre scelte, di vivere come crediamo sia giusto per noi, ma poi gli eventi ci danno contro e scopriamo che c’è sempre qualcuno o qualcosa che pensa e agisce per nostro conto.

Allora il nostro concetto di libertà vacilla, ci mette in crisi, ci crea confusione e paura; non dobbiamo dimenticare però che la libertà non è un concetto assoluto, è un valore e passa inevitabilmente dal rispetto della libertà di ogni essere umano, se vogliamo essere uomini liberi allora dobbiamo evitare di sottomettere uomini alla nostra volontà, dobbiamo lasciare vivere in assoluta libertà ogni uomo della terra senza alcuna distinzione di razza, sesso, lingua, religione e costumi.

Se saremo in grado di rispettare l’altro, il “valore libertà” crescerà e ci regalerà una nuova visione del mondo.