La mostra, dedicata all’architetto di origine spagnola, nasce dal’idea del gruppo di lavoro di Embrice 2030 di approfondire la conoscenza dell’edificio delle Tribune dell’Ippodromo di Tor di Valle. Un progetto del 1959 dello studio Lafuente Rebecchini che - in quarant’anni di attività, prevalentemente a Roma ma anche in altri paesi del mondo – ha progettato e realizzato architetture di standard elevato, talvolta eccellenti; certamente fra le poche opere di qualità di quel periodo.
Dedicare un momento di riflessione e di documentazione sull’edificio, ma anche sull’attività dello studio in generale - indipendentemente dalle problematiche relative al progetto del cosiddetto stadio della Roma - è necessario proprio per evidenziare le grandi qualità di un’opera che, nelle attuali condizioni di degrado, non sono neanche immaginabili.
In esposizione, tra l’altro, due cortometraggi sulla figura di Julio Lafuente, un powerpoint che riassume tutte le attività dello studio, materiali a stampa di documentazione (libri, locandine, manifesti), e una breve proposta per un uso diverso del manufatto, che potrebbe essere destinato a livello locale.