Si chiama “UNION” il progetto creativo che – con la regia della PROMART di Trento – la giovane artista giapponese Junko Imada presenterà ai visitatori di Castel Noarna per due mesi, a partire da giovedì 1° settembre 2005.
Junko Imada nasce l’11 giugno 1971 a Kumamoto, in Giappone. Nel 1994 si laurea in Belle Arti presso l’Università statale della sua città e, nel 1996, presso la stessa Università, consegue il Master in Scultura. Nel 1997 vince una borsa di studio messa in palio dal suo comune di nascita e formazione artistica e si trasferisce a Milano dove, nel 2003, si diploma in Scultura presso l’Accademia di Brera. Vive e lavora nel capoluogo lombardo.
A Castel Noarna Junko Imada presenterà lavori su carta, terrecotte, ceramiche e alcune opere realizzate utilizzando, in modo assolutamente unico ed originale, il foam di poliestere, che l’artista riesce a “tessere” con esiti lirici davvero sorprendenti. Le opere, tutte appositamente create per il maniero lagarino, saranno collocate in alcuni degli spazi più suggestivi della struttura, garantendo peraltro che la stessa possa mantenere la propria piena agibilità durante tutto il periodo dell’esposizione. Opere discrete, quindi, ma di grande presenza ed impatto emotivo, opere che motiveranno la curiosità dello spettatore, lasciandolo stupito ma nello stesso tempo alimentandone il piacere per il Bello.
Il catalogo della mostra sarà corredato dalle immagini delle opere, riprese da Monica Condini, giovane fotografa trentina, nell’ambientazione di Castel Noarna. I testi in catalogo saranno di Valerio Dehò, affermato critico d’arte contemporanea, co-curatore di KunstMeranoArte. La presentazione del volume è prevista per i primi giorni del prossimo ottobre.
“UNION” ha potuto realizzarsi anche grazie al sostegno della “GIANLUCA LONGHI – RESTAURO E MANUTENZIONE FABBRICATI”, azienda di Zambiana (TN) il cui titolare, Gianluca Longhi appunto, imprenditore e collezionista, ha voluto ancora una volta testimoniare il proprio amore per l’arte contemporanea.