Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Karin Feurich – Poesia della Natura
personale di pittura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Critica di Luciano Lepri
Francesco Arcangeli, il grande storico dell' arte, ebbe a scrivere a proposito di Giorgio Morandi che :” … L'arte, prima che un momento autonomo e distinto dello spirito umano è una traduzione 'specifica ' e adeguata d' una determinata concezione della vita generata da un determinato esistere nella vita”.
A me pare pare che simile definizione sia estremamente adeguata e calzante per definire, determinare e circoscrivere l' arte pittorica di Karin Feurich che nei suoi eccellenti lavori riesce a dar vita ad una propria , personalissima, poetica in quanto espressione di una concezione della vita nata da un determinato, e tutto suo, modo di proporsi e di porsi alla e nella vita.
Da tutto ciò prende vita una singolare creazione poetica nella quale la brava pittrice, tedesca di origine ma oramai italiana per adozioni e affetti, profonde i sentimenti più veri e più intimi del proprio essere donna, e artista, riuscendo a proporre una pittura di forte impatto estetico, di gradevole piacevolezza e di sicura presa emotiva.
Karin Feurich, nei suoi bei lavori ad olio, riesce a tal punto ad immedesimarsi con quel particolare scorcio, quella singolare luce, quel caratteristico paesaggio, quella peculiare tonalità coloristica, da divenire essa stessa parte integrante e sostanziale della propria opera pittorica, da confondersi con quelle tonalità, quelle luci, quelle poetiche presenze che che la sua anima riesce a cogliere , la sua mente a sintetizzare e la sua mano a tradurre in colorate pennellate cariche di partecipazione e amore.
Insomma nella pittura della Feurich si può cogliere la grande sensibilità dell' artista, la partecipata commozione della donna, la sagace perizia della pittrice in un fondersi e amalgamarsi di emozioni, impressioni, considerazioni, desideri e poetiche speranze.
Francesco Arcangeli, il grande storico dell' arte, ebbe a scrivere a proposito di Giorgio Morandi che :” … L'arte, prima che un momento autonomo e distinto dello spirito umano è una traduzione 'specifica ' e adeguata d' una determinata concezione della vita generata da un determinato esistere nella vita”.
A me pare pare che simile definizione sia estremamente adeguata e calzante per definire, determinare e circoscrivere l' arte pittorica di Karin Feurich che nei suoi eccellenti lavori riesce a dar vita ad una propria , personalissima, poetica in quanto espressione di una concezione della vita nata da un determinato, e tutto suo, modo di proporsi e di porsi alla e nella vita.
Da tutto ciò prende vita una singolare creazione poetica nella quale la brava pittrice, tedesca di origine ma oramai italiana per adozioni e affetti, profonde i sentimenti più veri e più intimi del proprio essere donna, e artista, riuscendo a proporre una pittura di forte impatto estetico, di gradevole piacevolezza e di sicura presa emotiva.
Karin Feurich, nei suoi bei lavori ad olio, riesce a tal punto ad immedesimarsi con quel particolare scorcio, quella singolare luce, quel caratteristico paesaggio, quella peculiare tonalità coloristica, da divenire essa stessa parte integrante e sostanziale della propria opera pittorica, da confondersi con quelle tonalità, quelle luci, quelle poetiche presenze che che la sua anima riesce a cogliere , la sua mente a sintetizzare e la sua mano a tradurre in colorate pennellate cariche di partecipazione e amore.
Insomma nella pittura della Feurich si può cogliere la grande sensibilità dell' artista, la partecipata commozione della donna, la sagace perizia della pittrice in un fondersi e amalgamarsi di emozioni, impressioni, considerazioni, desideri e poetiche speranze.
27
agosto 2005
Karin Feurich – Poesia della Natura
Dal 27 agosto al 17 settembre 2005
arte contemporanea
Location
CENTRO D’ARTE MINERVA
Perugia, Via Bruschi, 2, (Perugia)
Perugia, Via Bruschi, 2, (Perugia)
Orario di apertura
16.30 - 19.30, chiuso domenica e festivi
Vernissage
27 Agosto 2005, ore 18
Autore