I „Dieci Comandamenti“!

Qual è il loro valore oggigiorno, in questo mondo del consumo sfrenato globalizzato e dei social media? Come influiscono sulla convivenza di persone di provenienza e religione diversa? E che significato hanno per la gestione della propria vita?

La mostra dell’artista Brissinese con radici polacche, che inaugura venerdì 20 Ottobre nella Galleria d’Arte Hofburg-Kompatscher di Bressanone, permettono proprio questo confronto così necessario. Don Paolo Renner introdurrà all’esposizione dal punto di vista teologico, Zeno Kerschbaumer da quello imprenditoriale. La mostra rimarrà aperta fino all'11 Novembre.

Il risultato di questo confronto è un ciclo di opere che ora viene presentato per la prima volta. Karolina Gacke ha elaborato per ogni comandamento un dipinto che permette al pubblico di indagare se stessi e la conduzione della propria vita. Gacke però non fornisce risposte, solo spunti di riflessione con riferimenti ai tempi attuali. Ognuno poi è solo nell’introspezione e nella verifica del valore delle direzioni offerte dai comandamenti per il proprio comportamento e in quanto possiamo approfittarne noi stessi, la nostra famiglia, la nostra comunità e la nostra società.

Ogni dipinto è una natura morta con un tavolo al centro. Il tavolo rappresenta in ogni cultura, in ogni religione, in ogni famiglia e comunità il luogo nel quale si comunica e si vivono le relazioni. O il contrario, qualora le persone si allontanano l’un dall’altro. Gli oggetti e i simboli raffigurati sul e intorno al tavolo invitano alla riflessione, a conoscersi meglio e ad afferrare il senso profondo di ciascun comandamento.

L'artista

Karolina Gacke è nata nel 1975 a Varsavia, Polonia, e ha passato l’infanzia e la gioventù in Nigeria e Polonia. Dopo essersi laureata in „Cultura e Arte Africana“ ha iniziato a girovagare per il mondo lavorando e imparando da artisti come Andrej Wełmiński, Wolf Werdigier, Łukasz Stokłosa, Elsie Evans, Erik Batstra, Elzahn Nel, Leilani Franklin-Apted, e altri. Dal 2004 vive in Alto Adige e fa la pendolare tra Bressanone e Bangkok (Thailandia). Le sue opere sono state esposte in Thailandia, Inghilterra, Polonia, Germania e Alto Adige.