Un nutrito gruppo di artisti chiamato a lavorare con un unico filo conduttore obbligato, il supporto cartaceo, e con una possibile suggestione da sviluppare: la presenza in mostra di "Epifania", una tecnica mista su carta del 2003 di Carol Rama , proprio in quell'anno Leone D'Oro alla carriera alla 50esima Biennale di Venezia. E' da questi elementi che nasce "Karta bianca", collettiva che verrà inaugurata sabato 15 novembre alle 18 alla KGallery di Legnano . La mostra non vuole essere uno scontato omaggio all'artista torinese, ma un'occasione per proporre al pubblico il confronto tra il lavoro, anche radicalmente differente, di artisti che seppur appartenenti alla macrocategoria dell"'arte giovane" risultano generazionalmente distanziati all'anagrafe e profondamente differenti negli esiti della loro ricerca artistica. Nelle sale di KGallery, dunque, si mischiano i lavori di chi ha deciso di trarre spunto dall'opera di Carol Rama con altri lavori che, invece, non risultano avere nessuna connessione apparente. A poche centinaia di metri da KGallery, al castello di san Giorgio, e solo un'ora prima dell'inaugurazione di "Karta bianca", la rassegna "SALe" del Comune di Legnano avrà un suo importante appuntamento proprio con la mostra personale dedicata a Carol Rama e intitolata "Self portrait".

In mostra nelle sale di KGallery oltre a un'opera di Carol Rama ci saranno lavori di Diego Cinquegrana (1981), Marco Mazzoni (1982), Marta Sesana (1981), Jose Molina (1965), Tiziano Martini (1983), Marco Luzi (1971), Marco Fantini (1965), Mirko Baricchi (1970), Simone Pellegrini (1972), Simone Bergantini (1977), PierAntonio Tanzola (1963), Anthony Lister (1979), Daniel Johnston (1961), Pierluigi Febbraio (1976), Michael Rotondi (1977), Filippo Robboni (1980), Elena Monzo (1981), Elena Rapa (1978).