Il Museo Reina Sofia aderisce alla Giornata Internazionale dei Musei, celebrata in tutto il mondo il 18 maggio, con il tema "Musei (memoria + creatività) = progresso sociale". I Musei si stanno sforzando di raggiungere la riconciliazione della loro missione tradizionale di conservare la memoria con la coltivazione della creatività necessaria per il rinnovo, con la ferma convinzione che la loro presenza e le loro azioni possono cambiare la società in modo costruttivo. Una grande opportunità per sottolineare l'importanza del ruolo dei musei nella società come un trasformatore.
Attorno al tema centrale proposto da ICOM (International Council of Museums), il Museo Reina Sofia concentra il suo programma sulla un'idea del valore del museo come strumento importante per l'educazione informale. Il museo può educare in modo divertente, è un luogo dove la cultura inizia senza impegno, che favorisce la conoscenza attraverso mezzi rinnovati costantemente. Seguendo questa idea, il Museo Reina Sofia, su base regolare e per tutto l'anno, collabora con scuole e istituzioni per lo sviluppo di programmi appropriati, organizza laboratori didattici e fare progetti in collaborazione con i giovani, le linee d'azione con cui ha sviluppato un programma speciale per questo giorno. Il Museo rafforza ancora una volta il suo impegno per le attività al di fuori dei limiti del museo e il quadro espositivo, per sperimentare nuovi modi di reinterpretare il suo spazio, come ad esempio attraverso la danza, in questo caso, sia nelle sale della Collezione Museo e nella Nouvel cortile Building.
In questo contesto di sperimentazione artistica si inserisce l'evento di "YO EXPONGO en el Reina". Un esposizione che vede coinvolte oltre 400 donne artiste provenienti da tutto il mondo che avranno il privilegio e l'onore di esporre le loro opere in uno dei più prestigiosi musei del mondo, il Reina Sofia di Madrid. L'evento è organizzato da un equipe di donne straordinariamente attive nel mondo dell'arte: Concha Majordomo, Eva Iglesis Bilbao, Jasmina Merkus, Laura GonzalesVillanueva, Maria Jesus Aragoneses, Olga Isla. Tra le artiste selezionate c'è anche Katia Pangrazi diplomata in Pittura italiana presso l'Accademia Belle Arti di Terni che presenta "Burn", un'opera intensa che esplora i più reconditi meandri dell'universo femminile, l'eterno contrasto tra cuore e cervello.
L'azione performativa si svolgerà il 18 maggio a partire dalle 22h in Plaza Sanchez Bustillo (facciata principale MNCARS).
L'opera originale sarà esposta dal 18 al 24 maggio presso la prestigiosa galleria dell'Accademia Belle Arti di Terni.