sessanta artisti ceramisti nella mostra-mercato dedicata
alla ceramica contemporanea d’autore

Prende forma e significati direttamente dalla terra, dal fuoco, dall’aria e dall’acqua, nell’azione e ideazione dell’Uomo in sintonia con il suo ambiente. Rimanda suggestioni esotiche e preistoriche, ma entra anche nella scena del design internazionale, superando i confini temporali, le territorialità geografiche, le distinzioni tra ordinario e straordinario, tra artigianato eccellente e forme di arte pura.

È il profilo della ceramica contemporanea che torna in primo piano in uno dei suoi più ricercati e variopinti palcoscenici internazionali open-air: la mostra-mercato “Keràmina”, giunta alla sesta edizione, ed in programma per la città dalla consolidata tradizione turistica di Cecina (LI), nella centralissima Piazza Guerrazzi, venerdì 6 e sabato 7 Aprile 2012 (orario 10-19), alle porte della Pasqua.

E le “cose di argilla ”, da cui il nome della manifestazione organizzata da Chiara Nuti per l' Associazione Arte della Ceramica di Pelago (FI), con la collaborazione dell' Associazione Marco Polo, patrocinata dal Comune di Cecina, Assessorato al Turismo, e dalla Provincia di Livorno, spinge il suo potenziale fino all’arte visiva di alto livello esecutivo con la partecipazione di quasi sessanta autori e artisti consolidati. Soluzioni plastiche primordiali, raffinati complementi neo-mistici in raku design, dalla grande maestria di affermati ricercatori della forma, e direttamente dalla Francia arriva anche Frédérique Fenouil, autrice di sculture-ceramiche, figure femminili dai contorni arcaico-tribali ma dipinte in squillanti cromie di evocazione pop art, sospese in una sorta di milieu magico, fra l’ironico e l’onirico.

Attive nella due giorni saranno anche le dimostrazioni di cotture Raku, le lavorazioni al tornio ed il laboratorio “giocare con la terra” pensato per i bambini.
Inoltre, solo per i partecipanti al mercato, avrà luogo il Concorso “La Pianta Grassa”, con in palio un premio in vino e olio. Il giudizio sulle opere in concorso verrà dato direttamente dal pubblico, partecipante attivo alla rassegna con una votazione preferenziale.

Fra terrecotte, porcellane, gres, ecc., l’antichissimo e complesso lavoro della manipolazione delle argille, rimanda il suo percorso evolutivo complesso, fino ai contorni formali di oggettualità singolari, che tracciano i significati stessi di uno spaccato ancora fondamentale della creazione nel contemporaneo.