Keziat torna ad esporre in Italia con una personale al Centro Culturale Elsa Morante di Roma dopo lo straordinario successo delle mostre alla Casa Italiana Zerilli-Marimo’ della New York University e alla Sabiana Paoli Art Gallery di Singapore.

Il mondo visionario e stralunato di Keziat sara’ in esposizione a Roma al Centro Culturale Elsa Morante dal 20 giugno all’8 luglio. La mostra “Rifugio nell’immaginazione”, a cura di Pier Luigi Manieri, e’ parte integrante del ciclo internazionale di esposizioni Visionaria ed e’ incentrata sugli ultimi lavori di Keziat, prevalentemente opere a penna su carta e tela, video arte e installazioni. A Roma si potranno visionare alcune delle sue opere piu’ rappresentative come “La Rivoluzione di Milo”, “L’Albero dei Sogni” e “Piovono Sedie”. Il 20 giugno, in occasione del vernissage, Keziat presentera’ anche Music for Your Eyes, performance di musica, teatro danza e arti visive realizzata in collaborazione con il musicista Luca Ciarla e la danzatrice argentina Gisela Fantacuzzi.

Da un sito di oltre due ettari, ai piedi della collina del quartiere Laurentino, nasce nel 2011 il Centro Culturale Elsa Morante di Roma. Concepito come open space, e’ dotato di un teatro, di una arena, di uno spazio espositivo e di sale multimediali. Pier Luigi Manieri, saggista e cultore della materia cinematografica, esperto di comunicazione e curatore di grandi eventi sul cinema e aree concomitanti, e’ l’addetto alle attivita’ culturali del centro. Nel catalogo di Visionaria, pubblicato dalla Violipiano Arts, Pier Luigi Manieri scrive che "l’artista con lieve e raffinato disincanto ci conduce in luoghi ai confini della follia, dove l’assurdo e’ di regola. Eppure le sue opere trasmettono percezioni che nulla hanno a che fare con incubo, decadenza, desolazione. Le opere di Keziat hanno una solarita’ crepuscolare che scalda, una solarita’ in cui l’immaginazione trova rifugio. Le opere di Keziat sono come i suoi personaggi fluttuanti e dinamici, saltano dal cinema al fumetto alla letteratura. E divertono."

Visionaria e’ un progetto espositivo internazionale suddiviso in cinque mostre personali con variazioni tematiche e curatori di diversa estrazione. Si ramifica quindi seguendo percorsi originali, in sintonia con le caratteristiche di ogni spazio e in simbiosi con le affascinanti letture di ogni curatore. La prima mostra in programma e’ stata presentata lo scorso autunno 2012 al MAT, il Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo, citta’ natale dell’artista. “Luci e ombre dell’assurdo”, a cura di Elena Antonacci, direttrice del MAT, ha riscosso un successo semplicemente straordinario sia di pubblico che di critica, suscitando entusiasmo e consensi non lontani da quelli ottenuti delle mostre di Andrea Pazienza e Jacovitti. A gennaio 2013 Visionaria si trasferisce alla Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University dove viene inaugurata la mostra “Elogio della Follia”, a cura di Alessia Defilippi. Uno degli spazi italiani piu’ cool della grande mela, la Casa Italiana Zerilli-Marimò, diretta dal professore della New York University Stefano Albertini, ha ospitato negli ultimi anni personaggi del calibro di Roberto Saviano, Pino Daniele, John Turturro, Beppe Severgnini e per le arti visive Giacomo Balla e Alberto Burri. Dopo New York Visionaria si sposta a Singapore dove lo scorso marzo, presso la Sabiana Paoli Art Gallery, si inaugura “Il magico mondo di Keziat”, a cura di Sabiana Paoli. Visionaria e’ un progetto Violipiano Arts realizzato con il MAT – Museo dell’Alto Tavoliere, il Comune di San Severo, la Casa Italiana Zerilli-Marimo’ della New York University, la Sabiana Paoli Art Gallery e l’Istituto Italiano di Singapore, il Centro Culturale Elsa Morante di Roma e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.

Biografia. Kezia Terracciano, in arte Keziat, nasce nel 1973 a San Severo (Puglia) e si avvicina in giovane eta’ al mondo delle arti visive. Nel 1998 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Foggia e inizia a collaborare con gallerie e case editrici in Italia e all’estero. Da allora Keziat ha presentato i suoi lavori a Venezia, Roma, Parigi, New York, Hong Kong, Porto, San Francisco, Chicago, Los Angeles, Washington, Firenze, Milano, Toronto, Lubiana, Lussemburgo, Singapore, Jakarta, Perth e Sydney. La sua arte visionaria si esprime attraverso la pittura, il fumetto, l’illustrazione, la video arte, installazioni e live performance. Dal 1996 al 2003 Keziat realizza prevalentemente opere pittoriche su tela caratterizzate dalla rappresentazione di mondi lunari, fantastici e misteriosi. Dal 2003 al 2008 esplora l’universo femminile in chiave intima, erotica e allo stesso tempo ironica e grottesca. In questi anni realizza anche numerosi fumetti e illustrazioni per importanti case editrici come l’Enciclopedia Britannica di Chicago, la Synergebooks di New York, la 123Publishing House di Hong Kong, Altar Magazine di New York e Clock Magazine di Los Angeles. “Visionaria”, l’ultimo ciclo di opere, prende corpo nel 2009 con una serie di disegni in bianco e nero realizzati a penna e inchiostro su grandi fogli di carta o tela. Successivamente si arrichisce di varie animazioni video, installazioni e performance multidisciplinari. Le opere diventano un viaggio introspettivo, una visione che racconta una realtà filtrata attraverso la lente dell’immaginazione. Nel 2010 il corto d’animazione Memoria di un folle, realizzato in stop motion con piu’ di duemila disegni, vince la quinta edizione del Festival Internazionale di video arte Magmart di Napoli e viene acquisito dalla collezione permanente del CAM, il Casoria Contemporary Art Museum. La musica originale del corto e’ composta dal musicista Luca Ciarla con il quale Keziat presenta Fiddler in the loope Music for your Eyes, performance di musica, arti visive e danza contemporanea. Per maggiori informazioni: www.keziat.net.

Il Centro Culturale Elsa Morante di Roma e’ parte integrante di Roma Capitale, Assessorato alle Periferie e Politiche Culturali ed e’ gestito da Zetema, Progetto Cultura. Con la mostra di Keziat, il Centro Cultural Elsa Morante si conferma come uno degli spazi piu’ interessanti ed innovativi di Roma per l’arte contemporanea e nuovi media.