C+N Gallery CANEPANERI è lieta di presentare Same Day Service, un Duo show di Kim Nam (Nata a Seoul, Corea del Sud, vive e lavora a New York, Stati Uniti) & Victor Takeru (Nato a Tokyo, Giappone, vive e lavora tra Tokyo, Giappone, e Parigi, Francia). La mostra affronta l’abbattimento delle barriere nei linguaggi, nei backgrounds culturali e nelle epoche. Da punti di vista diversi, gli artisti confrontano la vera essenza delle persone e delle cose in relazione tra la vita quotidiana di un individuo con la sua esistenza all’interno della società. Come in stop motions di un ironico sceneggiato Netflix, o nelle pagine di un aspro poema, la mostra Same Day Service sottolinea l'importanza dell’integrazione personale.

I dipinti di Kim Nam interrogano il tema dell’identità nazionale, la nostalgia culturale e l’affermazione personale nell’America contemporanea, attraverso lo sguardo di un immigrato asiatico naturalizzato americano. Alterando e ricontestualizzando i costumi, i simboli e i luoghi comuni degli Stati Uniti – situazioni che ritroviamo nei mass media e nei dipinti del realismo americano, i suoi lavori discutono di come un'identità culturale falsamente omogenea si infiltri nella propria psiche e generi un senso inquietante e distopico della realtà. Nam si concentra sull'infondere stranezza e umorismo grottesco in tematiche culturali comuni, mettendo in discussione i criteri dell’affermazione personale e le questioni legate allo sradicamento culturale di tutti gli immigrati.

Victor Takeru è un artista che esplora l’essenza umana attraverso i ritratti intimi delle situazioni consuete, con un approccio poetico visivo ispirato da artisti come David Hockney, Brian Calvin o Nara Yoshitomo. Le opere di Takeru, come ricordi di scene di film, costituiscono l'universo nostalgico dell'artista, disegnando la sua routine e le sue esperienze attraverso dipinti vibranti e colorati. La presenza costante di un personaggio di un gatto stilizzato caratterizza l’alter ego del pittore, alla ricerca dell’integrazione nel mondo attorno. Con gli occhi chiusi o comunque distolti dallo sguardo dello spettatore, le figure sembrerebbero essere serene e in tregua.