Project Gentili ha il piacere di presentare un installazione e una performance del collettivo Kinkaleri. La mostra esplora la condizione di mistero fisico e mentale nella relazione con l'altro in uno spazio dall'intensità sconosciuta. La visione scompare oltre i due metri e una voragine sulla parete della stanza centrale apre un luogo all' altro - da una parte e dall' altra, concreta e virtuale, me e te.

Kinkaleri nasce nel 1995 e da allora realizza spettacoli, performance, installazioni, produzioni video, sonorizzazioni, allestimenti, pubblicazioni; progetti caratterizzati da linguaggi diversificati e da una trasversalità di segni che conduce a nuove definizioni. La particolare struttura del gruppo e la modalità produttiva fornisce le coordinate essenziali alla volontà di lavoro che la spinge: mettere in tensione il rapporto rappresentativo tra l'oggetto e l'ambito a cui si riferisce. Kinkaleri risiede a Prato ed e' attualmente formato da Matteo Bambi, Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco.

Dall'installazione One Tongue Touching another Tongue, Kinkaleri realizzerà sarà svillupata una serie di stampe fotografiche, disponibili dopo il vernissage.