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Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011
Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità, condizione essenziale del mondo contemporaneo, fino a oggi poco recepita all’interno dell’universo legato ai gioielli.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
KITSCH TRA ARTE E ORNAMENTO
È in piena attività la Galleria La Ruota di Claudio Zanettin che,
dopo il successo della mostra “Nudi con l’anima” di Renato Missaglia, si prepara a ospitare
un altro estroso e stimolante progetto.
A mettersi in mostra questa volta sarà la categoria estetica del Kitsch, grazie all’esposizione
curata da Graziella Folchini Grassetto che, da domani 27 a mercoledì 31 agosto,
proporrà oggetti molto particolari di gioielleria contemporanea.
Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità, condizione essenziale del mondo contemporaneo, fino a oggi poco recepita all’interno dell’universo legato ai gioielli.
Cortina d’Ampezzo, 26 agosto 2011_Sempre foriera di ricercate e stimolanti novità, la Galleria La Ruota di Claudio Zanettin lancia una nuova esposizione pronta a calcare le scene della proposta culturale ampezzana da domani, sabato 27, fino a mercoledì 31 agosto 2011 (inaugurazione ore 18.00).
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011, curata da Graziella Folchini Grassetto, proporrà una interessante selezione di gioielli contemporanei. Dieci artisti, tra i più significativi in ambito internazionale, si fanno testimoni di un nuovo indirizzo figurativo, già formulatosi alla fine del Novecento per l'effetto liberatorio del movimento postmoderno e accresciutosi in questo ultimo decennio con visioni estreme, neobarocche, neomanieriste e neosimboliche.
Un nuovo immaginario che dilaga fondendo il vero e la sua mistificazione, la memoria e la sua deformazione, la precisione e la vaghezza, l’orrore e la piacevolezza, l’erotismo e la pornografia, il mito e il misticismo, l’ironia e il sarcasmo: è così che si presenta la cultura del Kitsch, nuova categoria estetica.
Riportiamo un contributo liberamente tratto dal testo di Alba Cappellieri (Politecnico di Milano) Dalla carne di Lady Gaga alle farfalle di Gijs Bakker, presente all’interno del catalogo della mostra.
«Nonostante, come il barocco, il Kitsch abbia subito una pesante censura critica e storiografica, negli ultimi tempi si assiste a una sua intensa riabilitazione culturale. Quello che molto incuriosisce è il rapporto tra il Kitsch e il gioiello visto che il gioiello tradizionale afferisce più all’esclusivo universo del lusso che non a quello proletario del Kitsch. La contemporaneità ha privato il gioiello della sua aura attraverso radicali slittamenti di senso e valori. Causa dello scaturire di una galassia puntiforme in cui convivono contesti molto distanti tra loro: gioiello tradizionale, accessorio moda, ornamenti di design, talismani, souvenir, gadget e così via. L’attualità del Kitsch nel gioiello sta quindi nel sua intrinseca capacità di rappresentare tale polifonia senza censura alcuna. Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità che è condizione essenziale della contemporaneità, ancora non recepita a pieno nel gioiello. Nondimeno il Kitsch esprima la libertà espressiva e la democratizzazione del gusto, valori troppo a lungo ignorati nell’universo-gioiello. I lavori presenti in mostra sono intensi e vibranti e cristallizzano con singola chiarezza espressiva significati e liturgie del Kitsch contemporaneo. Dalle bellissime farfalle di Gijs Bakker che si librano sfavillanti nell’ironia del dubbio all’incursione raffinata del teschio di Karl Fritsch nei luoghi comuni del repertorio formale del Kitsch o nei suoi paradisi esotici, come suggerisce l’ananas di David Bielander. Iris Nieuwenburg indaga invece il Kitsch nella sua archetipica anima passatista con una spilla che include una metafora intensa del tempo che non si ferma, come ci suggerisce anche il dinamismo della Anima Grace, la spilla di Ruudt Peters che, con il suo consueto vigore espressivo, trasforma la materia in visione oniriche. Uno dei temi del Kitsch più esplorato è stato quello dell'objet trouvè – nella spilla di Petra Zimmermann e nella collana di Lisa Walker – e del pastiche, l’addizione di elementi e cromie che qui genera microcosmi narrativi eleganti come quello di Tanel Veenre e di Jantje Fleischhut o stratificati come nella spilla di Helen Britton. Sofisticate, ironiche, intelligenti le opere in mostra ci costringono a riflettere sulle evoluzioni contemporanee del Kitsch e a prendere posizione. Sulla preziosità del materiale, sul rapporto tra avanguardie e democrazia, sul ruolo dell'arte e dell'artista, sullo stile e sul gusto. È’ questa la loro forza e quella del Kitsch».
In esposizione le opere di:
Gijs Bakker
David Bielander
Helen Britton
Jantje Fleischhut
Karl Fritsch
Iris Nieuwenburg
Ruudt Peters
Tanel Veenre
Lisa Walker
Petra Zimmermann
Info:
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011,
dal 27 al 31 agosto 2011.
Galleria La Ruota, Corso Italia 100/B, Cortina d’Ampezzo.
Inaugurazione sabato 27 agosto 2011, ore 18.00.
Tel. 0436/866333 - 867000
UFFICIO COMUNICAZIONE CORTINA TURISMO tel. + 39 0436/866252
Chiara Caliceti c.caliceti@dolomiti.org 334/6933176
Amelia Di Pietro press.cortina@dolomiti.org
Angela Bolzicco press1.cortina@dolomiti.org
Ufficio stampa: Omnia Relations: tel. + 39 051/5873602_5870818 - www.omniarelations.com
Lucia Portesi press2.cortina@dolomiti.org 349/3692989
Gestione rassegna stampa
Giacomo Dondi press3.cortina@dolomiti.org
È in piena attività la Galleria La Ruota di Claudio Zanettin che,
dopo il successo della mostra “Nudi con l’anima” di Renato Missaglia, si prepara a ospitare
un altro estroso e stimolante progetto.
A mettersi in mostra questa volta sarà la categoria estetica del Kitsch, grazie all’esposizione
curata da Graziella Folchini Grassetto che, da domani 27 a mercoledì 31 agosto,
proporrà oggetti molto particolari di gioielleria contemporanea.
Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità, condizione essenziale del mondo contemporaneo, fino a oggi poco recepita all’interno dell’universo legato ai gioielli.
Cortina d’Ampezzo, 26 agosto 2011_Sempre foriera di ricercate e stimolanti novità, la Galleria La Ruota di Claudio Zanettin lancia una nuova esposizione pronta a calcare le scene della proposta culturale ampezzana da domani, sabato 27, fino a mercoledì 31 agosto 2011 (inaugurazione ore 18.00).
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011, curata da Graziella Folchini Grassetto, proporrà una interessante selezione di gioielli contemporanei. Dieci artisti, tra i più significativi in ambito internazionale, si fanno testimoni di un nuovo indirizzo figurativo, già formulatosi alla fine del Novecento per l'effetto liberatorio del movimento postmoderno e accresciutosi in questo ultimo decennio con visioni estreme, neobarocche, neomanieriste e neosimboliche.
Un nuovo immaginario che dilaga fondendo il vero e la sua mistificazione, la memoria e la sua deformazione, la precisione e la vaghezza, l’orrore e la piacevolezza, l’erotismo e la pornografia, il mito e il misticismo, l’ironia e il sarcasmo: è così che si presenta la cultura del Kitsch, nuova categoria estetica.
Riportiamo un contributo liberamente tratto dal testo di Alba Cappellieri (Politecnico di Milano) Dalla carne di Lady Gaga alle farfalle di Gijs Bakker, presente all’interno del catalogo della mostra.
«Nonostante, come il barocco, il Kitsch abbia subito una pesante censura critica e storiografica, negli ultimi tempi si assiste a una sua intensa riabilitazione culturale. Quello che molto incuriosisce è il rapporto tra il Kitsch e il gioiello visto che il gioiello tradizionale afferisce più all’esclusivo universo del lusso che non a quello proletario del Kitsch. La contemporaneità ha privato il gioiello della sua aura attraverso radicali slittamenti di senso e valori. Causa dello scaturire di una galassia puntiforme in cui convivono contesti molto distanti tra loro: gioiello tradizionale, accessorio moda, ornamenti di design, talismani, souvenir, gadget e così via. L’attualità del Kitsch nel gioiello sta quindi nel sua intrinseca capacità di rappresentare tale polifonia senza censura alcuna. Nel suo essere onnivoro il Kitsch ci restituisce una riflessione sulla diversità che è condizione essenziale della contemporaneità, ancora non recepita a pieno nel gioiello. Nondimeno il Kitsch esprima la libertà espressiva e la democratizzazione del gusto, valori troppo a lungo ignorati nell’universo-gioiello. I lavori presenti in mostra sono intensi e vibranti e cristallizzano con singola chiarezza espressiva significati e liturgie del Kitsch contemporaneo. Dalle bellissime farfalle di Gijs Bakker che si librano sfavillanti nell’ironia del dubbio all’incursione raffinata del teschio di Karl Fritsch nei luoghi comuni del repertorio formale del Kitsch o nei suoi paradisi esotici, come suggerisce l’ananas di David Bielander. Iris Nieuwenburg indaga invece il Kitsch nella sua archetipica anima passatista con una spilla che include una metafora intensa del tempo che non si ferma, come ci suggerisce anche il dinamismo della Anima Grace, la spilla di Ruudt Peters che, con il suo consueto vigore espressivo, trasforma la materia in visione oniriche. Uno dei temi del Kitsch più esplorato è stato quello dell'objet trouvè – nella spilla di Petra Zimmermann e nella collana di Lisa Walker – e del pastiche, l’addizione di elementi e cromie che qui genera microcosmi narrativi eleganti come quello di Tanel Veenre e di Jantje Fleischhut o stratificati come nella spilla di Helen Britton. Sofisticate, ironiche, intelligenti le opere in mostra ci costringono a riflettere sulle evoluzioni contemporanee del Kitsch e a prendere posizione. Sulla preziosità del materiale, sul rapporto tra avanguardie e democrazia, sul ruolo dell'arte e dell'artista, sullo stile e sul gusto. È’ questa la loro forza e quella del Kitsch».
In esposizione le opere di:
Gijs Bakker
David Bielander
Helen Britton
Jantje Fleischhut
Karl Fritsch
Iris Nieuwenburg
Ruudt Peters
Tanel Veenre
Lisa Walker
Petra Zimmermann
Info:
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011,
dal 27 al 31 agosto 2011.
Galleria La Ruota, Corso Italia 100/B, Cortina d’Ampezzo.
Inaugurazione sabato 27 agosto 2011, ore 18.00.
Tel. 0436/866333 - 867000
UFFICIO COMUNICAZIONE CORTINA TURISMO tel. + 39 0436/866252
Chiara Caliceti c.caliceti@dolomiti.org 334/6933176
Amelia Di Pietro press.cortina@dolomiti.org
Angela Bolzicco press1.cortina@dolomiti.org
Ufficio stampa: Omnia Relations: tel. + 39 051/5873602_5870818 - www.omniarelations.com
Lucia Portesi press2.cortina@dolomiti.org 349/3692989
Gestione rassegna stampa
Giacomo Dondi press3.cortina@dolomiti.org
27
agosto 2011
Kitsch, tra arte e ornamento 2000-2011
Dal 27 al 31 agosto 2011
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA RUOTA
Cortina D'ampezzo, Corso Italia, 100/b, (Belluno)
Cortina D'ampezzo, Corso Italia, 100/b, (Belluno)
Vernissage
27 Agosto 2011, h 18.00
Autore
Curatore