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Korea Week: Lee ChulSoo
all’interno della Korea Week, mostra dell’artista Lee ChulSoo e le incisioni su Hanji, la carta usata per restaurare le opere d’arte italiane, dal libri alle vecchie mappe
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A Roma full immersion sulla Corea dal 29 novembre al 2 dicembre
Gratis musica, spettacoli e arte
aperti a tutti coloro che vogliono conoscere
il paese del Calmo Mattino
Inaugurazione della mostra dell’artista Lee ChulSoo e le
incisioni su Hanji, la carta usata per restaurare le opere
d’arte italiane, dal libri alle vecchie mappe
Teatro Torlonia, Teatro India e Istituto Culturale Coreano, ecco tutti i luoghi per conoscere
la cultura coreana
Sarà inaugurata giovedì 29 novembre all’interno della Korea Week, la settimana
di eventi gratuiti dedicati alla cultura coreana, la mostra di incisioni e litografie
su carta Hanji, la carta tradizionale coreana, dell’artista Lee ChulSoo.
La carta Hanji è prodotta con corteccia di gelso pestata in un grande mortaio, il
materiale usato per l’incollatura è ottenuto dalla linfa del gelso che garantisce il
mantenimento del colore e la rende estremamente pieghevole.
“L’Hanji, la nostra carta tradizionale – commenta il direttore Soo Myoung Lee,
direttore dell’Istituto Culturale Coreano – rappresenta un vero e proprio trait
d’union tra i nostri due Paesi. E’ un materiale dalle caratteristiche uniche, tanto
da essere riconosciuta, ufficialmente, come materiale adatto per il restauro
dell’inestimabile patrimonio di opere e scritti su carta che necessitano di
intervento continuo”.
La carta Hanji è interpretata in maniera contemporanea dall’artista Lee ChulSoo.
Nato nel 1954 in Corea del Sud, Lee è da un lato un artista eminentemente
politico che, attraverso i suoi disegni, analizza la società coreana contemporanea
in cui molti contadini e operai popolano le sue visioni. Allo stesso modo, l'artista
viene ispirato dalla propria vita personale (è diventato un coltivatore di riso e
buddista degli anni '90) con particolare interesse per il rapporto tra l'uomo e il
suo ambiente.
La mostra sarà inaugurata giovedì 29 novembre e si chiuderà il 28 dicembre
nella splendida villa liberty dell’Istituto di via Nomentana 12.
Questi gli altri eventi che compongono la kermesse tutti all’insegna dell’arte
coreana più raffinata.
Martedì 27 novembre, sarà la splendida cornice del Teatro Torlonia (Via Lazzaro
Spallanzani 1A) ad ospitare le performance dedicate alla tradizione coreana (K-
TRADITIONAL): percussioni, danze tradizionali, esecuzione Haegeum (violino
tradizionale coreano), Geomungo (strumento a corda tradizionale) e tante altre
esibizioni di strumenti coreani.
Riflettori puntati, mercoledì 28 novembre, sulla musica coreana: ancora al teatro
Torlonia, il K-JAZZ segnerà l’incontro tra il tradizionale e il moderno, tra l’Oriente
e l’Occidente. A partire dalle ore 19 si esibirà il gruppo Barim nel concerto “Notte
di Jazz”.
La kermesse si chiuderà sabato 1 e domenica 2 novembre con una
rappresentazione teatrale inserita nel cartellone del Teatro India (unico evento a
pagamento ingresso euro 10, ridotto 7 euro) che unisce marionette, recitazione,
mimo e danza coreana. Nella K-THEATRE, la Guerra di Corea viene raccontata
dal punto di vista della piccola protagonista Dallae.
Gratis musica, spettacoli e arte
aperti a tutti coloro che vogliono conoscere
il paese del Calmo Mattino
Inaugurazione della mostra dell’artista Lee ChulSoo e le
incisioni su Hanji, la carta usata per restaurare le opere
d’arte italiane, dal libri alle vecchie mappe
Teatro Torlonia, Teatro India e Istituto Culturale Coreano, ecco tutti i luoghi per conoscere
la cultura coreana
Sarà inaugurata giovedì 29 novembre all’interno della Korea Week, la settimana
di eventi gratuiti dedicati alla cultura coreana, la mostra di incisioni e litografie
su carta Hanji, la carta tradizionale coreana, dell’artista Lee ChulSoo.
La carta Hanji è prodotta con corteccia di gelso pestata in un grande mortaio, il
materiale usato per l’incollatura è ottenuto dalla linfa del gelso che garantisce il
mantenimento del colore e la rende estremamente pieghevole.
“L’Hanji, la nostra carta tradizionale – commenta il direttore Soo Myoung Lee,
direttore dell’Istituto Culturale Coreano – rappresenta un vero e proprio trait
d’union tra i nostri due Paesi. E’ un materiale dalle caratteristiche uniche, tanto
da essere riconosciuta, ufficialmente, come materiale adatto per il restauro
dell’inestimabile patrimonio di opere e scritti su carta che necessitano di
intervento continuo”.
La carta Hanji è interpretata in maniera contemporanea dall’artista Lee ChulSoo.
Nato nel 1954 in Corea del Sud, Lee è da un lato un artista eminentemente
politico che, attraverso i suoi disegni, analizza la società coreana contemporanea
in cui molti contadini e operai popolano le sue visioni. Allo stesso modo, l'artista
viene ispirato dalla propria vita personale (è diventato un coltivatore di riso e
buddista degli anni '90) con particolare interesse per il rapporto tra l'uomo e il
suo ambiente.
La mostra sarà inaugurata giovedì 29 novembre e si chiuderà il 28 dicembre
nella splendida villa liberty dell’Istituto di via Nomentana 12.
Questi gli altri eventi che compongono la kermesse tutti all’insegna dell’arte
coreana più raffinata.
Martedì 27 novembre, sarà la splendida cornice del Teatro Torlonia (Via Lazzaro
Spallanzani 1A) ad ospitare le performance dedicate alla tradizione coreana (K-
TRADITIONAL): percussioni, danze tradizionali, esecuzione Haegeum (violino
tradizionale coreano), Geomungo (strumento a corda tradizionale) e tante altre
esibizioni di strumenti coreani.
Riflettori puntati, mercoledì 28 novembre, sulla musica coreana: ancora al teatro
Torlonia, il K-JAZZ segnerà l’incontro tra il tradizionale e il moderno, tra l’Oriente
e l’Occidente. A partire dalle ore 19 si esibirà il gruppo Barim nel concerto “Notte
di Jazz”.
La kermesse si chiuderà sabato 1 e domenica 2 novembre con una
rappresentazione teatrale inserita nel cartellone del Teatro India (unico evento a
pagamento ingresso euro 10, ridotto 7 euro) che unisce marionette, recitazione,
mimo e danza coreana. Nella K-THEATRE, la Guerra di Corea viene raccontata
dal punto di vista della piccola protagonista Dallae.
29
novembre 2018
Korea Week: Lee ChulSoo
Dal 29 novembre al 02 dicembre 2018
arte etnica
Location
SEDI VARIE – Roma
Roma, (Roma)
Roma, (Roma)
Autore