Blu come identificazione del sogno e il sogno come tema ricorrente di Kraser, artista spagnolo in mostra dal 20 settembre al 20 novembre 2016 allo Spazio Killer Kiccen, sui navigli milanesi. Maestro del surrealismo, si confronta ogni giorno con le sue visioni oniriche che lo portano a creare habitat sempre diversi ma al tempo stesso popolati dal mondo animale, vegetale, le piccole architetture e la simbologia legata alla chiave, elementi ricorrenti che vanno a formare il suo universo narrativo. Blue Habitat ripercorre i sogni dell’artista; come il colore blu può avere tante sfumature così i sogni possono essere più o meno profondi, gli habitat sempre diversi e l’estro creativo che li caratterizza sempre uguale, tipico di un grande artista come Kraser.

“Throughout his work, Kraser uses a mix of techniques and mediums, creating with everything from oil and acrylic to pencil and collage to incorporate into his final illustrations. In his work, color is brilliantly used, with a wide array of variation, displaying his momentary mood and his continuous search for creative exportation. Kraser is influenced by Picasso, Kandinsky, as well as the Surrealists, Mersad Berber, Keith Haring and Miró.” Juxtapoz Magazine

Kraser è un artista e grafico nato a Cartagena (España) nel 1977. Ha studiato nella scuola di arte di Murcia nel 2000 en el 2009 si è trasferito a Milano dove attualmente risiede. Fin da giovane comincia a sentirsi attratto dalla pittura e, proprio per la sua giovane età, i suoi primi passi si sono sviluppati nel mondo della Street Art. Kraser ha partecipato a numerose esposizioni d’arte nazionali ed internazionali; ha realizzato live painting in infinità di festival; e’ stato pubblicato in numerosi libri e riviste e ha curato diversi festival ed esposizioni. Il lavoro di Kraser è influenzato da diversi movimenti artistici: la pintura classica, il Surrealismo e “Lowbrow” oltre che dalla societá attuale e dal mondo dei sogni.
• “La luz, el eco”. MURAM, Museo de Arte Moderno, Murcia (España) 2016 • “Secretos Latentes”. Palacio Molina. Cartagena (España) 2016 • “One Urban World”. Festival Mucho Más Mayo, Cartagena (España) 2016 • “No Urban”. Vision Gallery, Milano (Italia) 2015 • “KunstKubel”. Scope, Art Basel. Basilea (Suiza) 2015 • “ONE, Comtenporary Urban Art Scene”. Hernandez Art Gallery, Milano (Italia) 2015 • “Walls of Milano”. Neurotitan Gallery. Berlin (Alemania) 2015 • “The Raw project”. Wynwood Arts District Association, Miami (Usa) 2014 • “Sogni avvolti in seta purpurea”. Silbernagl UnderGallery. Milano (Italia) 2014. • “Sinapsis” Galería Léucade, Murcia (España). 2014 • “Entre dos aguas”. Galería Gigarpe. Cartagena (España) 2013 • “Blu Greek Fire”. Six Dogs Space. Atenas (Grecia) 2013 • “Blu&Scraps”. Galleria Spazio30, Siracusa (Italia) 2013 • “VisiONs… OFF an empty mind”. Galo Art Gallery, Torino (Italia) 2012 • “RESISTÊNCIA URBANA” Galería Fat Cap. São Paulo, (Brasil). 2011 • "Childhood". Gallery STOR KUNST. Copenhague. (Dinamarca) 2010 • "Pitorro". Espacio Aperitivos Visuales. Tenerife. (España) 2010 • "Miguel Hernández poeta" Centro de Arte Contemporáneo La Barbera, Villajoyosa. (España) 2010 • "Fragmentos". Museo de Arte, Fuente Álamo. (España) 2009.