Con la mostra “LA BESTIA INGENUA. Gli animali e i loro ambienti nell’arte naїve” prosegue l’itinerario progettuale per la valorizzazione del Museo Nazionale delle Arti Naïves e del suo importante patrimonio, itinerario composta da una serie di esposizioni tematiche inaugurate nel 2004.
La mostra che domenica 25 settembre aprirà i battenti a Luzzara è in gran parte costituita da opere del Museo (di autori quali Bolognesi, Lattuca, Rovesti, Bricoli, Covili, Lovo, Fereoli, Galeotti, Beltrami ecc..) oltre che da alcuni prestiti (tra cui si evidenziano opere di Serafini, Rotunno, Ghizzardi, “Nerone” e Bortolami) e da 12 fotografie di Marcello Grassi scelte dalla raccolta “Il giardino di Borges” del 2002.
Il progetto espositivo è curato da Fondazione Un Paese così come il catalogo, nel quale sono raccolti gli importanti interventi di Alessandro Di Nuzzo, Renzo Margonari e Ruggero Pierantoni, membri del comitato scientifico della Fondazione e curatori della mostra insieme a Vanni Marchetti.
Ancora una volta un progetto quindi che vuole essere un piccolo ma significativo invito a compiere un viaggio nell’arte ingenua o popolare, questa volta attraverso il tramite di animali visti con gli occhi fantastici di chi con ciò non ha inteso effettuare un calco della realtà. Il contrappunto visivo delle fotografie in bianco e nero di Marcello Grassi fanno di questa mostra un evento particolare.
L’esposizione rimarrà aperta sino al 12 marzo 2006 e si vuole rivolgere in modo particolare ai bambini, ai quali sono dedicate alcune sale, compresa quella nella quale sarà possibile immergersi nel mondo delle galline (e dei galli, naturalmente!) e nel loro “eco-sistema”.