Parallelamente alla rassegna Guardarsi l’ombelico, il Dipartimento educativo del MAN ha lanciato il contest La città ideale, che ha invitato tutti a dare un’interpretazione della città e del paesaggio urbano, inviando un’immagine all’indirizzo didattica.man@gmail.com.
Guardarsi l’ombelico è il titolo del primo progetto di collaborazione tra il Comune di Nuoro e il Museo MAN. Circa cento artisti di questa città si sono alternati proponendo una selezione della loro più recente produzione nelle sale dell’edificio ex Asl, in via N. Ferracciu angolo via P. Tola. L’obiettivo dell’iniziativa è stato duplice, da un lato si è inteso volgere l’attenzione su ciò che di nuovo viene prodotto in città da artisti di diverse generazioni, dall’altro si è cercato di promuovere una riflessione sulla città stessa. Da qui il focus sul territorio e su come si immagina il luogo in cui si vive. In quest’ottica, il contest La città ideale ha esteso l’indagine sulla ricchezza creativa di Nuoro all’interà comunità, coinvolgendola attivamente in uno scambio di storie e punti di vista.
Mercoledì 14 marzo alle ore 19:00, il pubblico e tutti i partecipanti sono invitati alla premiazione dell’immagine più votata dalla giuria popolare all’interno della pagina facebook del MAN. Tutti i partecipanti riceveranno in omaggio un catalogo di una mostra del museo MAN, mentre il vincitore assoluto potrà arricchire la sua libreria con la copia di un catalogo per ogni mostra che si è svolta sino ad oggi al museo. Durante la serata sarà proiettato il video ispirato all’opera di Italo Calvino, “Le città invisibili” di Matteo Stocco, Giulia Ciliberto e Andrea Farinati, giovani artisti che vivono e lavorano a Venezia dove studiano Comunicazioni visive allo Iuav.
Per l’occasione sarà offerto un aperitivo.


Per informazioni contattare i numeri 0784 1821244 e 3385799871, dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00