OSPIZIO GIOVANI ARTISTI

COMUNICATO STAMPA

Mostra: LA COLLEZIONE COGNITIVA

Artisti: Teymur Daimi, Werther Germondari, Mana Mehrabian, Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa, Mauricio Sanhueza, Dana Sperry, Benna.

Luogo: Ospizio Giovani Artisti

Indirizzo:  via Cernaia 15 - Roma

Inaugurazione:  Martedì 21 maggio 2019, h18 (fino h20.30)

Periodo: 21 maggio - 2 giugno 2019

Orario nei giorni successivi all'inaugurazione: solo su appuntamento, scrivendo a wgermondari@mac.com - www.ospiziogiovaniartisti.com

Dati acquisiti, conoscenza e consapevolezza, rendersi conto di qualcosa e cercare di orientarsi di conseguenza, con modalità serie, ma talvolta anche ironiche e sarcastiche. Tutto questo sembra essere presente nelle opere di otto artisti internazionali, come sempre provenienti dalla Collezione OGA.

Teymur Daimi (Baku, Azerbaijan, 1966) filmmaker, artista visivo e filosofo laureato nel 1985 presso l'Accademia d'arte statale dell'Azerbaijan e nel 1993 all'Università statale di cultura e arte dell'Azerbaigian. Dal 2001 lavora come regista alla sfera audiovisiva. È autore di numerosi articoli e saggi in edizioni locali e internazionali di arte e cultura. Ha partecipato a festival, mostre e biennali internazionali, tra cui la 1a Biennale di Salonicco nel 2007 e la 53a Biennale di Venezia nel 2009, nel padiglione dell'Azerbaijan. Membro dell'Unione dei cineasti dell'Azerbaigian.

Werther Germondari (Rimini, 1963) Artista visivo, performer e filmmaker. Attento a dinamiche innovative sperimentali neo-concettuali che si caratterizzano per un gusto ironico e surreale, svolge dai primi anni ottanta una ricerca attraverso numerosi media espressivi. Ha partecipato a esposizioni in gallerie private e spazi sperimentali internazionali, alternando installazioni d’ambiente, videowork e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti, attinenti a una visione reale, sociale e politica. Nel 2013 ha ideato l’Ospizio Giovani Artisti.

Mana Mehrabian (Tehran, Iran, 1985) vive e lavora negli USA. Le sue opere concettuali e interattive coinvolgono il mondo contemporaneo delle immagini e il suo potere dominante nell'incitare il punto di vista e la consapevolezza. Il suo lavoro invita gli spettatori a prestare i loro pensieri e la loro attenzione all'influenza delle immagini che li circondano ogni giorno. Facendo riferimento alla fotografia come a un mezzo e alle sue teorie correlate, i suoi lavori conducono un'indagine dinamica sul significato e sulla coscienza quando sollecitano gli spettatori a pensare alle loro percezioni.

Morgan Menegazzo (Lendinara, 1976). Regista, autore e coordinatore editoriale. La sua indagine si focalizza principalmente sul rapporto tra medium e linguaggio e sul ruolo della luce nella definizione della realtà visiva. Dopo gli studi in Cinematografia compiuti al D.A.M.S. di Bologna, consegue il diploma in regia presso la Nuova Università del Cinema e Televisione (NUCT) in Cinecittà. Dal 2001 collabora con Mariachiara Pernisa ed insieme creano Hankgefmobility, un progetto multidisciplinare indipendente che comprende opere video, film e documentari.

Mariachiara Pernisa (Lugo, 1981). Autrice e montatrice. Si occupa di immagini, al confine tra fotografia, cinema e videoarte. La sua ricerca, indaga la capacità illusoria, propria dei media audiovisivi, di trattenere l'inarrestabile, facendosi forma. Dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, consegue il diploma specialistico in montaggio e fotografia presso l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma. Le opere realizzate insieme a Morgan Megegazzo sono state distribuite in sala e trasmesse da emittenti televisive e network satellitari.

Mauricio Sanhueza (Lima, Perù, 1978) ha studiato all'Università di Lima dal 1996 al 2000. Ha poi continuato i suoi studi presso la scuola di arti visive di Lima. Dal 2004 ha partecipato a numerose mostre d'arte collettive e festival internazionali. I video di Mauricio sono stati proiettati in molti festival internazionali di video arte e cortometraggi sperimentali e hanno vinto molti premi.

Dana Sperry (Akron, USA, 1973) è un'artista multimediale digitale interdisciplinare il cui lavoro si estende su più formati e medium. Le sue opere sono state esposte e proiettate in mostre e festival a New York, Los Angeles, Miami, Parigi, Mosca, Amsterdam, Rio de Janeiro, Nuova Delhi... Attualmente è professore associato di Digital Media presso il Dipartimento di Arte della Youngstown State University (USA).

Benna Gaean Maris (artista anonimo) L'opera d'arte in mostra "rappresenta allegoricamente il difficile rinnovamento epocale del pensiero: una nuova visione che espone la follia di un intero sistema mentale prestabilito su una circoscrizione conoscitiva obliterante. Esporre le macchinazioni di un'umanità perversa, di cui, una volta infranta la bolla mistificante che la nasconde, si rivelano le caratteristiche bizzarre, espresse nella referenzialità e soddisfatte nel dogma e nel tabù". (Benna).