LA FORZA DEL COLORE
Rassegna di arti visive
A cura di Francesca Mariotti
26 FEBBRAIO/ 12 MARZO
Artisti:
CLAUDIO CAPECCHI, MAURO MALAFRONTE
FEDERICA FIDANZA, IRENE URBANI
Galleria Françoise Calcagno Art Studio
Campo del Ghetto Nuovo 2918, Venezia
Opening: SABATO 26 FEBBRAIO 2011, ORE 17.30
Orari: dal lunedì al venerdì 14.00 - 18.00
e su appuntamento


Nel periodo in cui Venezia è meta di grande turismo legato al fascino che la città sa irradiare in occasione del Carnevale, l'Atelier di Françoise Calcagno ospita la rassegna “LA FORZA DEL COLORE”, a cura e in collaborazione con la dott.ssa Francesca Mariotti, direttrice dello Spazio D'Arte L'Altrove di Ferrara.
La rassegna affronta la tematica del COLORE, fondamentale mezzo espressivo, molto caro a diversi artisti per la forza comunicativa ed emozionale che riesce ad esprimere.
Quattro artisti contemporanei, selezionati per l'occasione, espongono opere rigorosamente focalizzate sulla CROMIA, realizzate con tecniche diverse e differenti materiali, dal disegno, all'acrilico, all'olio, per aprire un piccolo panorama sull'uso del colore nell'arte. Si tratta di opere materiche, astratte e figurative in cui la gioia che aleggia nei giorni di fine carnevale viene esaltata e rappresentata con intenzionale energia. L'Art Studio ha scelto il periodo in cui Venezia è presa d'assalto dalle maschere e resa più vitale e giocosa, per esporre queste "chicche" di "virtuosi dell'arte", interessanti lavori, caratterizzati dalla vitalità del colore. Un'occasione per gli amanti dell'arte. Uno sguardo sul contemporaneo che tale tradizione non trascura e tradisce. Spinti dalla necessità di esprimere la forza e la profondità insite nel colore, molti artisti contemporanei realizzano e creano opere di grandissimo impatto emotivo. Ogni colore si caratterizza per la sua "sonorità cromatica" e per la sua "risonanza"; l'effetto di risonanza è sottolineato da una determinata forma e attenuato da un'altra: i colori "acuti" hanno maggiore forza cromatica se contenuti in forme appuntite, mentre i colori "profondi" prediligono forme tondeggianti.
La mostra saprà coinvolgere e trascinare i nostri occhi e il nostro cuore nel turbine di sentimenti che l'arte riesce ad esprimere, proprio perchè la “sinfonia” che ne risulta stimola le nostre diverse sensibilità.