Dopo un periodo di forzato isolamento, si sente il bisogno di leggerezza e la voglia di liberare l’infinita passione per l’arte che si riappropria finalmente dei suoi spazi e dei suoi colori. La “Mostra Gioconda” è un’esposizione collettiva di opere di artisti contemporanei che, già dal titolo, vuole esprimere un gioco creativo di nuove interpretazioni riferite all’immagine della Monna Lisa, canone universale di bellezza, modello per eccellenza del ritratto femminile. Un dipinto che ancora fresco di vernice emanava già il respiro del mito, una forza magnetica irresistibile che ha attraversato il tempo ed è stata costante oggetto di attrazione e ispirazione per numerosi, insigni artisti nel corso dei secoli. Da ritratto nobiliare a esaltazione mitica, osannata e masticata, demistificata e impoverita, la figura enigmatica di quella dama è stata da sempre una magnifica ossessione per il mondo artistico: in epoca moderna è diventata una folgorante icona pop, immagine da trasformare con i nuovi segni e linguaggi del nostro tempo. Quindi un’idea originaria che, una volta mostrata al mondo, ha perduto il proprio vincolo di proprietà intellettuale divenendo patrimonio e luogo espressivo della comunità, teatro aperto di sperimentazioni e ricerche sempre nuove. La definizione di ‘arte’ ha come requisito fondante l’assoluta rarefazione di ogni confine formale o concettuale: la “Mostra Gioconda” ci accompagna in questo spazio libero, da immaginare e da vivere.